Frau Musika: a Vicenza e Basilea nuovo progetto di Andrea Marcon per un’orchestra under 30

315

Nasce un innovativo progetto artistico-formativo ideato da Andrea Marcon per un’orchestra under 30 su strumenti originali. A novembre, a Vicenza e Basilea, le audizioni per 36 archi e fiati in vista di tre produzioni incentrate su altrettanti capolavori di Bach. I concerti di restituzione sono in programma nel 2022 in una decina di città italiane. Il progetto è reso possibile grazie ad una donazione in Art Bonus di Fondazione Cariverona.

Di prassi esecutiva e di esecuzioni filologiche su strumenti originali si iniziò a parlare, principalmente in Inghilterra e Paesi Bassi, una sessantina d’anni fa quando una corrente di studiosi e musicisti si pose il problema di una rilettura consapevole del repertorio barocco e classico. Da quel movimento culturale – ispirato da leggendari personaggi come Frans Brüggen, Gustav Leonhardt e Nikolaus Harnoncourt – presero vita vari ensemble barocchi che dopo timide accoglienze iniziali, con il tempo conquistarono i favori del pubblico internazionale. Tale evoluzione musicale si diffuse in vari paesi europei ma tardò a farsi strada in Italia, anche se oggi vediamo riconosciuto il successo internazionale di ensemble ed orchestre italiane. Manca nel nostro Paese, tuttavia, un’adeguata sensibilizzazione nella pratica orchestrale su strumenti originali rivolta alle nuove generazioni.

Nasce da queste premesse il progetto Frau Musika, realizzato dall’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e pensato da Andrea Marcon per dare l’opportunità ai musicisti under 30 di seguire un percorso altamente formativo nella prassi esecutiva su strumenti originali. Alla fase formativa è strettamente legata quella artistica, dal momento che gli archi e fiati selezionati per le attività formative andranno a costituire l’organico dell’orchestra Frau Musika.

L’iniziativa è resa possibile grazie a una donazione di Fondazione Cariverona, attraverso lo strumento dell’Art Bonus, che in questo progetto riconosce il proprio ruolo di Mecenate a servizio del patrimonio culturale e del talento delle giovani generazioni di artisti.

Le audizioni sono riservate ai musicisti italiani e stranieri su strumenti barocchi (o copie di essi) nati dopo il 1991 e si terranno a Palazzo Baggio di Vicenza dal 2 al 4 novembre 2021 e a Basilea dal 10 al 12 novembre. Bando e domanda di ammissione, che scade il 20 ottobre prossimo, sono già disponibili sul sito www.fraumusika.eu.

I 36 selezionati – più due organisti, un timpanista e due maestri assistenti scelti esclusivamente sulla base del curriculum – seguiranno le attività formative di Frau Musika da marzo a dicembre del 2022. Il training si svolgerà a Villa San Fermo di Lonigo, in Provincia di Vicenza, struttura che da alcuni anni è anche il quartier generale dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza. Le varie sessioni di lavoro, sotto la supervisione di Andrea Marcon e gli insegnamenti di un gruppo di qualificati maestri che suonano come Prime Parti nella Venice Baroque Orchestra e nell’orchestra barocca La Cetra di Basilea, si concluderanno con una serie di concerti pubblici – sono una decina quelli al momento confermati – in città come Roma, Udine, Verona, Vicenza, Belluno e Mantova.

I concerti di “restituzione” 2022 sono incentrati su tre capolavori bachiani. In aprile verrà presentata la Passione secondo Giovanni con la direzione di Andrea Marcon e la partecipazione del Coro del Friuli Venezia Giulia. In maggio la serie completa dei Concerti Brandeburghesi sotto la direzione di Andrea Buccarella, già vincitore del primo premio assoluto al Concorso internazionale di clavicembalo di Bruges. In dicembre, infine, Frau Musika affronterà la Grande Messa diretta da Marcon e con il Coro del Friuli Venezia Giulia.

Considerato uno di massimi esperti e interpreti a livello internazionale del repertorio barocco, Andrea Marcon da molti anni affianca ad una fitta attività concertistica l’impegno sul fronte didattico con una prestigiosa cattedra in prassi esecutiva, organo e clavicembalo presso la Schola Cantorum Basiliensis, l’Alma Mater della Musica Antica.