Funerale Giulia Cecchettin, il ricordo commosso di Ciambetti: “Straordinaria lezione di dignità del padre”

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Funerale Giulia Cecchettin
Funerale Giulia Cecchettin

“Il Veneto si è stretto attorno a Giulia e non per l’ultima volta”. E’ commosso il presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, nell’uscire dalla Basilica di Santa Giustina al termine della cerimonia funebre per Giulia Cecchettin. Il padre di Giulia Cecchettin ai funerali ha detto: “Tante responsabilità per la morte di mia figlia, trasformiamo questa tragedia in cambiamento”.

“Davanti alla vicenda di questa ragazza – aggiunge Ciambetti – davanti alle parole di Gino Cecchettin, che ci ha dato una straordinaria lezione di dignità ma anche di amore sincero e di etica della responsabilità  dobbiamo soprattutto noi maschi chiederci ‘se non ora, quando’? Se non iniziamo ora ad essere motori di quel cambiamento auspicato dal babbo di Giulia, quando?

Quello che il signor Gino Cecchetin ci ha chiesto come rappresentanti dalle istituzioni e del mondo della politica di abbandonare divisioni e contrapposizioni davanti al male della violenza sulle donne è quello che auspicano tutti i cittadini e le cittadine di ogni età, di ogni appartenenza  politica o credo religioso: non possiamo attendere oltre.

Il male può e deve essere sconfitto e ascoltando il signor Gino, guardando Elena e Davide, si capisce la forza dell’amore e quanto conti oggi amare per disarmare il male che attraversa la cultura della violenza, della prevaricazione dissennata, dell’ignoranza”.

Ciambetti ha proseguito: “Non è la prima volta che l’Università di Padova concede la laurea a una sua studentessa vittima della violenza cieca e della brutalità bestiale: dobbiamo fare in modo che sia l’ultima volta e ciò spetta a noi tutti”