“In Veneto continuano a crescere i vaccinati inseriti nella categoria ‘Altro’, il 31,5% del totale contro il 29,4% di una settimana fa, ma ancora dalla Regione non abbiamo ricevuto tutti i chiarimenti su chi fa parte di questa platea. Consideriamo positivamente il lavoro di ‘scandagliamento’ del sommerso, però dopo l’annuncio della scorsa settimana sulle verifiche su 40mila soggetti, solo 2mila sono stati identificati come operatori sanitari. Apprezziamo le intenzioni, i risultati lasciano però a desiderare”. Così in una nota il capogruppo del Partito Democratico Veneto Giacomo Possamai, insieme ai colleghi Anna Maria Bigon, Vanessa Camani, Jonatan Montanariello, Andrea Zanoni e Francesca Zottis, commenta i dati forniti oggi dall’assessore Lanzarin sulle categorie sottoposte alla profilassi anti-Covid. “Speravamo arrivassero segnali più convincenti e incoraggianti circa la dichiarazione di partenza di Zaia sull’inesistenza di furbetti in Veneto; attendiamo ulteriori aggiornamenti nei prossimi giorni così da sgomberare il campo da ogni dubbio. Certo che se entro la fine della settimana non verrà fatta piena luce sui titoli che avevano queste 38.645 persone per essere vaccinate, sarà doveroso vederci chiaro a livello di responsabilità”.