Alle prime ore di oggi, 14 dicembre 2021, i militari della Compagnia Carabinieri di Valdagno (qui altre notizie sui carabinieri, ndr), in un’azione dopo una serie di furti, hanno eseguito il fermo di Polizia Giudiziaria di T. F. classe 1985, senza fissa dimora in Italia, di fatto domiciliato in Thiene, per furto aggravato, danneggiamento e possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso.
Attorno alle ore 19.00 del 13 dicembre 2021 giungeva presso la locale Centrale Operativa della Compagnia di Valdagno la chiamata da parte di alcuni cittadini che segnalavano che vi erano stati dei furti in zona Valle del Chiampo, in particolare tra i Comuni di Chiampo, Altissimo e San Pietro Mussolino. Veniva inoltre indicata la presenza di una autovettura di grossa cilindrata di colore scuro che era stata vista aggirarsi in zona senza apparente valido motivo.
In base a dette indicazioni veniva coordinato un dispositivo di controllo rafforzato della zona interessata che nell’arco di pochi minuti permetteva di intercettare in Via Arzignano a Chiampo una vettura corrispondente alla descrizione avuta.
Gli occupanti del veicolo individuato, vistisi scoperti da una pattuglia del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota Radiomobile, si davano a rapida fuga. Raggiunti dagli operanti dopo pochi chilometri, buttavano fuori dal veicolo la refurtiva e il materiale atto allo scasso in loro possesso, terminando la propria fuga in una vicina strada di campagna. Scesi rocambolescamente dalla vettura si davano alla fuga nei campi, dove due riuscivano a dileguarsi nei boschi circostanti mentre un terzo veniva bloccato dagli operanti dopo un inseguimento a piedi di alcuni minuti. L’uomo veniva trovato in possesso di € 485 in contanti, mentre nello stesso momento due pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Arzignano e Chiampo, intervenute in supporto, recuperavano in strada tre giacche di marca ed una cassetta contenente attrezzi atti allo scasso tra cui un “flessibile”.
Veniva quindi raccolta la tempestiva denuncia di furto, patito nel medesima serata, da parte di cittadini residenti ad Altissimo, San Pietro Mussolino e Chiampo che riconoscevano gli oggetti rinvenuti come di loro appartenenza. Venivano inoltre raccolti ulteriori elementi che permettevano di individuare un altro tentativo di furto verificatosi nella medesima serata.
L’uomo, terminate le dovute formalità, veniva associato presso la Casa Circondariale di Vicenza sulla scorta di quanto disposto dalla Autorità Giudiziaria.