La Polizia Ferroviaria di Vicenza ha arrestato un 21enne dello Sri Lanka dopo averlo sorpreso a perpetrare un furto in auto. La sera de 30 aprile scorso, il giovane è stato fermato nel parcheggio viaggiatori della stazione ferroviaria dagli agenti che lo avevano seguito dopo averlo visto scavalcare la recinzione.
L’intervento delle forze dell’ordine è stato tempestivo, ma il malintenzionato aveva già infranto il finestrino di una vettura in sosta e stava già rovistando all’interno dell’abitacolo in cerca di oggetti preziosi da rubare.
“Al termine di una energica colluttazione – spiegano dalla questura -, nel corso della quale il giovane si è scagliato contro i poliziotti colpendoli con calci e pugni, è stato bloccato e condotto negli uffici. La perquisizione ha permesso di rinvenire sulla persona il martello frangi vetro, utilizzato anche per colpire gli agenti, i quali sono dovuti ricorre alle cure mediche con la refertazione di qualche giorno di prognosi, ed un coltello di 17 centimetri. Il tutto è stato sottoposto a sequestro penale”.
Il giovane, regolare sul territorio nazionale ma attualmente senza fissa dimora, è stato arrestato in flagranza per il reato di furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di oggetto atto ad offendere.
nel corso dell’udienza questa mattina davanti al giudice l’arresto è stato convalidato. All’esito del patteggiamento, l’uomo è stato condannato alla pena di due anni di reclusione, a una multa di 1200 euro e sottoposto ad obbligo di firma.
“L’arresto eseguito – spiega ancora la questura di Vicenza – è il frutto di una lunga e mirata attività di intensificazione dei servizi di vigilanza ed osservazione nella zona nelle ore notturne messa in campo dalla Sezione Polfer di Vicenza dove, da settimane, si verificavano continui danneggiamenti e furti sulle auto in sosta in tutto il quartiere dell’area prospicente al tracciato ferroviario”.
