Furto al centro sportivo Jaco Sport Center di Romano d’Ezzelino, Carabinieri di Bassano del Grappa: ai domiciliari l’autore bassanese sotto indagine

960
Jaco Sport Center a Romano d'Ezzelino con Jaco Bar all'interno
Jaco Sport Center a Romano d'Ezzelino con Jaco Bar all'interno

In questi giorni, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Bassano del Grappa (qui altre notizie sui carabinieri, ndr), a conclusione di un’accurata attività investigativa per un furto presso lo Jaco Sport Center, hanno proceduto a dare esecuzione all’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari di Vicenza – dott. Roberto Venditti, applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Z. M. 27enne, di Bassano del Grappa.

L’indagine è scaturita in seguito al furto occorso la notte del 17 giugno 2022, presso il pubblico esercizio “Jaco Bar”, ubicato all’interno del centro sportivo “Jaco Sport Center” di Romano d’Ezzelino, via Beato Marcello, 2. Un individuo non travisato, previa forzatura della porta d’ingresso del bar, si era introdotto furtivamente, sottraendo dalla cassa la somma contante di circa euro 300,00 (trecento), non prima di aver rovistato in ogni angolo del bar alla ricerca di denaro.

L’immediata predisposizione di un’organica attività di indagine (analisi delle immagini del sistema di videosorveglianza del locale, testimonianze di persone informate sui fatti e all’esito degli accertamenti tecnici dattiloscopici, effettuati dal Comando Provinciale di Verona – Sezione Investigazioni Scientifiche sul materiale sequestrato in sede di sopralluogo) da parte dei militari operanti, coordinata dalla Procura della Repubblica di Vicenza, ha consentito di giungere alla fondata conclusione in ordine alla responsabilità dell’uomo sottoposto a misura cautelare sulla base della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica al G.I.P. di Vicenza.

Al termine delle formalità di rito, Z. M., da ritenersi indagato del reato di furto pluriaggravato ai danni del pubblico esercizio “Jaco Bar”, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.

* “Si rappresenta che la misura è stata eseguita nella fase dell’indagine preliminare e che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda per la quale si procede sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna”.