Fusione tra Vicenza Capoluogo e Da adesso in poi, Pupillo: “giornata di festa”. Fantin: “già 100 iscritti”

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da sx Pupillo e Fantin
da sx Pupillo e Fantin

Un’assemblea dei soci molto partecipata e ricca di contenuti per celebrare l’unione tra Vicenza Capoluogo e Da adesso in poi. Sabato mattina i soci delle due associazioni si sono riuniti presso la Cascina Centofanti in zona Carpaneda a Vicenza per decidere di dare il via ad una grande associazione civica che unisca le forze delle due realtà. All’incontro hanno partecipato anche Giovanni Manildo, già sindaco di Treviso, e Tommaso Ferrari, capogruppo di Verona Civica, animatori di analoghe formazioni civiche nei rispettivi capoluoghi.

Nata nel 2003 e protagonista di tutti gli appuntamenti elettorali degli ultimi quindici anni in città, Vicenza Capoluogo aveva già deciso in occasione delle ultime elezioni di partecipare ad una lista civica allargata, che raccoglieva numerose figure della società civile e delle professioni. La lista portava già il nome di “Da adesso in poi” ed aveva ottenuto un lusinghiero risultato alle ultime amministrative, sfiorando l’8% e risultando la seconda lista del centrosinistra dopo il Partito Democratico e la quarta in assoluto.

Si tratta quindi del passo definitivo di un percorso iniziato ormai più di un anno fa, che ha visto le due realtà fondatrici avviare una stretta collaborazione che si è già concretizzata con la programmazione di iniziative pubbliche e tavoli di lavoro, oltre al supporto all’intensa attività consiliare condotta dal capogruppo Giovanni Selmo e dal consigliere Sandro Pupillo.

“Per noi quella di oggi è una giornata di festa – dichiara Sandro Pupillo, presidente di Vicenza Capoluogo – Portiamo i nostri 16 anni di storia e i nostri valori dentro a Da adesso in poi, felici di condividere il nuovo percorso con tantissimi amici con i quali abbiamo affrontato la campagna elettorale delle amministrative e questi primi mesi di opposizione”.

“Da oggi camminiamo ancora più forti e solidi – prosegue Nicola Fantin, presidente di Da adesso in poi – Contiamo su un’importante base associativa, che supera già le 100 unità e che ci consente di essere una forza capillare e presente sul territorio in tutti i quartieri. La nostra forza è mettere insieme l’esperienza e la storia della più importante realtà civica vicentina con l’entusiasmo e le competenze delle moltissime persone che si sono avvicinante alla politica grazie alle primarie del centrosinistra del dicembre 2017”.