L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), annuncia in una nota che pubblichiamo di aver dato mandato ai suoi legali di sporgere denuncia per avvelenamento, disastro ambientale e per uccisione di animali ai sensi dell’ 544 bis del codice penale contro un agricoltore di Gazzo Veronese che, nel tentativo di liberarsi delle nutrie, ha avvelenato il mai, facendo così morire, secondo quanto riporta l’associazione “centinaia di animali”.
“Oltre alle nutrie, sono state avvelenate lepri, fagiani, anatre, oche e altri animali presenti sui campi e nell’adiacente Oasi del Busatello – spiega l’Oipa -. Auspichiamo che il procedimento sia veloce e la pena esemplare, affinché tali azioni non si ripetano mai più, aggiunge il presidente dell’Oipa Italia, Massimo Comparotto. Quel che è accaduto è gravissimo e questa tragedia che ha compito la fauna selvatica merita la giusta pena, sia dal punto di vista penale che civile. Le nostre guardie zoofile sono sul posto e stiamo aspettando i dati del disastro. Siamo in presenza di un danno ambientale e di una strage della fauna che ci lascia attoniti”.