Generali assente al tavolo sul lavoro: l’assessore Mantovan critica la mancata responsabilità sociale

240
Valeria Mantovan Lavoro Veneto Generali
L'assessore regionale Valeria Mantovan

L’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan ha espresso una dura critica nei confronti di Generali Italia S.p.A. per la mancata partecipazione al tavolo di confronto sulla situazione occupazionale dei lavoratori di Konecta Insurecom, legati all’appalto della compagnia assicurativa.

L’incontro, svoltosi ieri su convocazione dell’assessore e coordinato dall’Unità di crisi di Veneto Lavoro, ha visto la partecipazione della Direzione lavoro regionale, delle aziende coinvolte e dei sindacati, ma non di Generali, che ha comunicato la propria assenza pochi minuti prima dell’avvio.

La preoccupazione dell’assessore Mantovan

“Sono perplessa e preoccupata per situazioni come questa, in cui grandi realtà aziendali conducono operazioni societarie complesse lasciando però indietro lavoratori e competenze,” ha dichiarato Mantovan.

La vicenda riguarda 21 lavoratori del call center di Konecta Insurecom, attivi da oltre 10 anni sull’appalto Cattolica/Tua Assicurazioni. Dopo la cessione del ramo d’azienda ad Allianz Next, i lavoratori si ritrovano senza un’attività a seguito della disdetta della commessa da parte di Generali.

Pur riconoscendo la complessità legale legata alla cosiddetta “clausola sociale”, Mantovan ha sottolineato come il tavolo fosse un’opportunità per discutere possibili soluzioni. “Generali, tuttavia, non si è presentata, mentre Allianz Next ha partecipato e ha ricevuto la richiesta di valutare il reinserimento dei lavoratori”, ha aggiunto.

La responsabilità sociale delle imprese

Secondo l’assessore, la responsabilità sociale delle imprese non deve limitarsi a dichiarazioni e bilanci, ma manifestarsi concretamente in situazioni come questa. “Piuttosto che sottrarsi al confronto, le aziende devono sfruttare queste occasioni per valorizzare l’esperienza e la competenza dei lavoratori,” ha affermato Mantovan.

La Regione Veneto continuerà a monitorare la situazione e ha assicurato la propria disponibilità a mediare per trovare soluzioni occupazionali. “Auspichiamo un’apertura al dialogo anche da parte di Generali Italia,” ha concluso l’assessore, ribadendo l’impegno dell’ente nel supportare i lavoratori coinvolti.