Giacomo Possamai è raggiante quando alle 19 circa di oggi pomeriggio si è prestato a taccuini e microfoni per commentare le elezioni. Lo spoglio, arrivati a quel punto, dava un dato quasi certo: per eleggere il sindaco di Vicenza servirà un secondo turno di voto.
Si va al ballottaggio quindi e il candidato di centro sinistra ne ha fatto un motivo di gioia, come è possibile sentire dalla sua stessa voce nell’intervista video che proponiamo in copertina e che potrete consultare anche visitando il canale YouTube LaPiù Tv.
“C’è una sola parola che posso dire in questo momento: grazie – ha detto Possamai -. Grazie alle decine e decine di volontari, grazie a chi ci ha sostenuto, grazie a chi ci ha aiutato a costruire idee, programma, progetti per la città di domani. E grazie soprattutto ai vicentini.
Il risultato di oggi è eccezionale, persino emozionante. Contro un sindaco uscente, esponente della parte politica che oggi gode di un clima nazionale favorevole, con una vera processione di leader e figure di partito salite da Roma nelle scorse settimane per far sentire forte il peso della politica nazionale.
Quattro mesi fa, quando abbiamo lanciato la nostra campagna, sarebbe stato semplicemente impossibile immaginare un risultato come questo. Ma non lo diceva solo il buon senso. Lo dicevano anche i dati, quelli che avevamo raccolto noi, quelli pubblicati da altri soggetti. E soprattutto quelli dei nostri avversari, che per mesi hanno sostenuto la tesi della loro vittoria al primo turno: zittendo chiunque dicesse il contrario, provando a ridurre la competizione a una partita a due, cercando di escludere gli altri candidati sindaco.
Ricordo – ha proseguito Giacomo Possamai – che, nel sondaggio diffuso dalla campagna Rucco a inizio febbraio, il sindaco uscente aveva un vantaggio di 17 punti. Ed era persino ovvio, al di là dei numeri, che il sindaco uscente avesse il vantaggio della notorietà, e del vento in poppa politico nazionale.
Bene, il risultato di oggi, al di là di sondaggi, analisi e propaganda di ogni tipo, mostra la realtà per quella che è. Ma non è un risultato venuto fuori per caso. Nasce da un lavoro duro e capillare, da una campagna fatta nei quartieri, tra la gente, con la gente, per la gente. Nasce dalle idee innovative costruite settimana dopo settimana, dai progetti concreti che abbiamo proposto alla città per portare Vicenza sulla strada del futuro. Nasce da una squadra di candidati mai vista per numerosità e qualità, espressione vera della società vicentina in ogni suo aspetto.
Ed è un risultato che riflette una semplice verità: negli ultimi quattro mesi, noi abbiamo continuato a crescere, Rucco e i suoi a calare. Ora ci aspettano dieci giorni di grande intensità. Potremo finalmente affrontare in forma diretta il sindaco uscente, discutendo con lui non solo i tanti problemi di Vicenza e le incompiute di questi anni, ma anche e soprattutto la visione di città del domani che abbiamo.
Vicenza è di fronte a una scelta. Questo primo turno ci consegna un verdetto chiaro: c’è voglia di cambiamento, del cambiamento che noi abbiamo promesso di portare. E per questo cambiamento noi continueremo il nostro cammino fino all’ultimo metro, fino all’ultimo incontro, fino all’ultima mano stretta”, ha concluso Giacomo Possamai.
A questo link trovi lo speciale Lo Spoglio in Diretta realizzato oggi dalla redazione.
Clicca questo link per consultare tutte le notizie pubblicate sul tema Elezioni amministrative Vicenza 2023