Questa mattina il sindaco Francesco Rucco, l’assessore ai servizi demografici Valeria Porelli e il consigliere comunale Ivan Danchielli si sono recati in sopralluogo al Cimitero maggiore dove si sono conclusi i lavori di realizzazione del Giardino degli angeli, lo spazio destinato a garantire una sepoltura dignitosa ai bambini “mai nati”. Erano presenti anche l’amministratore unico di Amcps Carlo Rigon, il direttore dell’ufficio diocesano di Vicenza monsignore Fabio Sottoriva, la presidente del centro Aiuto alla vita di Vicenza Rossella Oselladore e Florindo Cracco presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Vicenza e volontario del movimento Pro Vita di Vicenza.
“Quella di oggi è una giornata importante: in accordo con Diocesi di Vicenza e Ulss 8 Berica abbiamo inaugurato uno spazio per le sepolture dei bambini “mai nati”, le cui famiglie avranno un luogo dove mantenere vivo il loro ricordo – ha spiegato il sindaco Francesco Rucco –. È stata una battaglia di civiltà, portata avanti, fin da inizio mandato, insieme a tantissime famiglie che purtroppo hanno vissuto questa esperienza negativa. Rimane fermo il nostro impegno per un successivo ampliamento dell’area”.
“Abbiamo fortemente voluto questo luogo, un progetto voluto e portato a termine in breve tempo – ha dichiarato l’assessore ai servizi demografici Valeria Porelli –. Il nostro grazie va al consigliere Danchielli che ha stimolato questa iniziativa che risponde alle richieste di tanti cittadini arrivate all’amministrazione da più parti”.
“Era uno spazio che mancava a Vicenza – ha precisato il consigliere comunale Ivan Danchielli che ha coordinato i vari passaggi fra gli enti coinvolti nel progetto –. È stato un lungo percorso per il quale ringrazio l’amministrazione e i colleghi del reparto ginecologia e ostetricia dell’ospedale di Vicenza, che ha portato a un ottimo e doveroso risultato”.
Il Giardino degli angeli è ospitato nel campo che si trova nel Cimitero maggiore “Giardino”, retrostante il lotto 21, rivolto verso il cimitero monumentale, dove è previsto un ulteriore spazio in vista di un ampliamento futuro dell’area.
L’intervento nasce per dare adeguata collocazione ai concepimenti avvenuti prima della ventottesima settimana che, come previsto dall’articolo 25 della legge regionale 4 marzo 2010, n.18, modificato dall’articolo 40 della legge regionale 28 dicembre 2017, n. 45, vengono inumati a cura dell’Ulss in un’area cimiteriale dedicata.
Il progetto e l’intervento sono stati eseguiti da Amcps nell’ambito del contratto di servizio di gestione dei servizi funebri e cimiteriali.
Il progetto è stato coordinato con la Diocesi di Vicenza e l’azienda Ulss 8 Berica.
Da un punto di vista tecnico i lavori hanno visto la bonifica bellica, l’asportazione del terreno di inumazione fino alla profondità di circa 1,80 metri rispetto all’attuale livello di campagna, il rinterro con terreno adatto, alla luce di studi geologici effettuati in loco e l’innalzamento del livello di campagna di circa 50 centimetri dalla quota attuale, come da prescrizioni della normativa vigente. È stato eseguito anche il drenaggio del terreno e sono stati realizzati alcune aiuole a prato decorativo, una siepe bassa intorno al campo, l’impianto di irrigazione comprensivo di collegamento impiantistico con fontanino esistente e un impianto di illuminazione votiva. Il tutto è stato predisposto in modo tale da permettere la realizzazione di futuri stralci operativi.