Il giardino della scuola primaria Pajello di Polegge, in strada Polegge 101, è stato riqualificato con la posa di nuove piante nell’ambito del progetto di “Riqualificazione parchi gioco e giardini scolastici”.
Oggi si sono recati in sopralluogo a Polegge gli assessori al verde pubblico e all’istruzione, accolti dal dirigente scolastico e da alcuni studenti.
“E’ una bella soddisfazione vedere il lavoro concluso che renderà ancora più gradevole per i bambini frequentare la scuola Pajello inserita in un’ambientazione rurale che è ormai è una rarità ritrovare – ha spiegato l’assessore all’istruzione -. D’altra parte il quartiere di Polegge è inserito in una contesto d’altri tempi che dobbiamo preservare avendo cura e attenzione per l’ambiente. Ed ecco che grazie alla partecipazione di insegnanti e genitori è stato sviluppato un progetto che restituisce ai ragazzi un giardino scolastico a loro misura: l’abbattimento necessario delle piante ammalorate ha comportato la sostituzione con specie adeguate a ricostituire l’ambientazione desiderata”.
“La necessità di rifare la recinzione ha comportato la verifica dello stato di salute delle piante esistenti, ormai in condizioni precarie – ha detto l’assessore al verde pubblico -. Le nuove piante cresceranno velocemente in modo da ricreare la separazione con la campagna circostante. Prevediamo, con il benestare della direzione scolastica, di poter implementare ulteriormente le piante presenti con arbusti e fiori melliferi attraverso l’attuazione del progetto Silva – così come per tutto il territorio comunale – in collaborazione con gli apicoltori, sensibilizzando ulteriormente gli studenti sulla tutela delle api”.
L’intervento è stato eseguito a seguito dell’iniziativa della scuola che ha chiesto la sistemazione della rete che delimitava il giardino.
Aim Amcps che si occupa della manutenzione del giardino, aveva inoltre segnalato che le piante esistenti non erano più così stabili e quindi pericolose.
Si è pertanto deciso di procedere con l’abbattimento di 10 esemplari tra cui pioppi cipressini, noccioli e arbusti che sono stati sostituiti da altrettante piante: una quercia rossa, una roverella, quattro aceri campestri, due carpini neri, un prunus e un coruylus colurna. Inoltre sono stati inseriti altri arbusti di piccolo taglio ed è stata posata una nuova recinzione e seminato il manto erboso.
E’ stato, così, ricreato un filtro alberato verso la campagna, che in piena maturità potrebbe raggiungere dai 15 ai 25 metri di altezza. Inoltre gli arbusti di calicantus, mimosa e melograno produrranno fiori profumati che renderanno ancora più gradevole il giardino. Lo spazio centrale dell’area sarà lasciato libero per poter organizzare le attività scolastiche.
La spesa per eseguire l’intervento è stata di circa 7.500 euro (esclusa iva).
Il progetto è stato condiviso dall’assessorato al verde pubblico e all’istruzione con il dirigente scolastico, gli insegnanti e il Comitato genitori che avevano proposto le specie da piantare e la loro collocazione.