Giardino Salvi, intervento antidroga con il cane Aria che recupera marijuana

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Un giovane denunciato per porto abusivo di armi, un altro indagato per non aver ottemperato all’ordine di espulsione emesso dalla Questura di Torino e un terzo sanzionato per consumo di sostanze alcoliche in area pubblica e mancato rispetto delle norme anticontagio. E’ questo il bilancio del blitz eseguito dalla polizia locale nel primo pomeriggio di sabato 20 novembre all’interno del Giardino Salvi. Inoltre, grazie al cane antidroga Aria condotto dall’agente scelto Roberto Medolago, sono stati recuperati 0,70 grammi di marijuana.

L’operazione rientra nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di droga messe in campo dalla polizia locale in seguito a controlli del Nos in borghese e con il sistema di videosorveglianza, oltre che sulla base di alcune segnalazioni di cittadini.

All’intervento hanno preso parte agenti del nucleo operativo speciale Nos e dell’ufficio di polizia giudiziaria con l’ausilio delle pattuglie antidegrado e dell’unità cinofila.

Nel dettaglio, poco dopo le 14.30 di sabato, 12 agenti sono entrati nel Giardino Salvi, bloccando le vie di fuga e identificando le persone presenti. Tre i giovani sanzionati.

Il primo, F.N., 18 anni, con precedenti penali, è stato denunciato per porto abusivo di armi: nella tasca interna del giubbotto nascondeva un coltello a serramanico con lama appuntita di 7 centimetri, che ha consegnato spontaneamente. L’arma gli è stata sequestrata.

Un altro giovane, B.Y.A.N., 26 anni, sprovvisto di documento d’identità e con diversi precedenti penali, è stato condotto al comando di contra’ Soccorso Soccorsetto per essere sottoposto a fotosegnalamento. Il 26enne è stato indagato in quanto si trovava illegalmente sul territorio nazionale, non avendo ottemperato all’ordine di espulsione emesso dalla Questura di Torino. Gli agenti hanno, inoltre, accertato la presenza di due ordini di rintraccio a carico del giovane e gli hanno notificato i relativi atti.

Un terzo giovane, K.I., 22 anni, è stato sanzionato ai sensi del Regolamento di polizia urbana sia perché consumava una bevanda alcolica, sia per aver introdotto la bottiglia di vetro che la conteneva in un’area verde, noncurante degli agenti presenti. Per lo stesso motivo il giovane è stato sanzionato ai sensi dell’ordinanza regionale che regola le norme in materia di contrasto all’emergenza sanitaria Covid-19.

Durante l’intervento sono stati trovati anche un grinder e un bilancino di precisione, non riconducibili a nessuno dei presenti. Entrambi sono stati sottoposti a sequestro amministrativo.