Brilla il Veneto ai giochi mondiali dei trapiantati, in programma a Perth, in Australia, dal 15 al 21 aprile 2023. Nella giornata di oggi si sono registrati vittorie azzurre nelle discipline individuali e di squadra che, in entrambi i casi, parlano anche Veneto.
Vicentino, in particolare nel caso di Mirko Bettega, atleta trapiantato di rene originario di Montorso Vicentino, che ha vinto la medaglia d’oro nel ciclismo crono 10Km, laureandosi quindi campione del mondo. In precedenza, sul gradino più alto del podio era salita la nazionale azzurra di pallavolo, formazione nella quale militano Alessandro Pege e Marco Mestriner, rispettivamente di Mestrino, in provincia di Padova, e di Treviso, anche loro due trapiantati di rene.
Questi successi sono stati accolti con entusiasmo da Luca Zaia. Il presidente della Regione Veneto ha detto: “Dopo il trionfo dei nostri Alessandro Pege e Marco Mestriner è già arrivato il terzo oro veneto ai campionati mondiali per atleti trapiantati in corso a Perth. Grazie e complimenti, stavolta, a Mirko Bettega neo campione del mondo di ciclismo, andato a Perth con sulle spalle la maglia di campione italiano a cronometro.
Mirko Bettega – ha aggiunto – ha compiuto una grande impresa, in una delle discipline più impegnative per una persona che ha subito un trapianto. È il simbolo della rinascita che una donazione e un trapianto possono rendere realtà”.
E sui due atleti del volley: “Nel complimentarmi con loro, mi inchino alla straordinaria forza d’animo, fisica e di carattere che porta un trapiantato a cimentarsi in una disciplina sportiva agonistica. Il loro trionfo – aggiunge il governatore veneto – dimostra come un organo donato, sia di fatto una vita salvata e rinata, donata a una persona che può riprendere il suo cammino con modalità a volte straordinarie”.
Zaia ha poi ricordato gli altri atleti veneti impegnati ai Giochi mondiali dei trapiantati di Perth: Daniele Dorizzi, trapiantato di rene, di Lazise (VR), e Riccardo Canola, trapiantato di cuore, di Baone (PD).
“Solo qualche giorno fa, facendo gli auguri agli atleti veneti impegnati ai World Transaplant Games di Perth mi ero augurato che tornassero con tante medaglie, in questo caso anche come simbolo di una vita ritrovata”, ha concluso Zaia.