Giorgia Trocciola, Sbrollini (IV) organizza conferenza per ricordare la diciassettenne di Bolzano Vicentino scomparsa per un incidente stradale in Colorado

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Giorgia Trocciola

La senatrice Daniela Sbrollini ha indetto una Conferenza stampa per ricordare Giorgia Trocciola, la giovane diciassettenne di Bolzano Vicentino scomparsa per un incidente stradale il 22 marzo 2023 a El Paso, in Colorado. La conferenza stampa sarà tenuta alle ore 15, domani 22 novembre, in sala Nassiriya di Palazzo Madama a Roma.

Saranno presenti i genitori e la sorella di Giorgia Trocciola, una delegazione dell’IIS Canova capeggiata dalla Dirigente Carmela Mancuso e dalla vice Maria Chiara Barcaro, nonché da una delegazione dell’amministrazione comunale di Bolzano Vicentino con il sindaco Lorenzo Cracco.

La conferenza stampa ricorderà la figura della giovane studentessa appassionata di sport e delle iniziative a lei dedicate dalla Scuola vicentina e dei progetti che l’amministrazione comunale intende realizzare nel contesto degli investimenti legati agli impianti sportivi.

Giorgia Trocciola è morta il 22 marzo (9 mesi giusti fa) 2023. Era una ragazza piena di sogni e di progetti. Amava studiare ed era molto impegnata anche nello sport. Originaria di Bolzano Vicentino, aveva 17 anni e frequentava il liceo artistico Canova di Vicenza. Grazie ad un programma di scambio internazionale si era trasferita per alcuni mesi nella contea di El Paso, in Colorado. Lì frequentava il quarto anno alla Doherty High School. Dalla sua esperienza in America sarebbe tornata a giugno in Italia.

Un impegno di studio che si mischiava con la voglia di imparare bene la lingua inglese e si nutriva della curiosità di conoscere un mondo scolastico e sociale differente dal nostro. Il tutto condito dalla possibilità di giocare a softball, lo sport che lei amava più di tutti gli altri, proprio nella nazione che ne è la patria.

Un maledetto mercoledì di marzo scorso, proprio davanti all’istituto che frequentava, e dove stava andando per un’altra giornata di studi, una Jeep Wrangler è passata con il semaforo rosso e l’ha investita.

Giorgia era molto conosciuta anche come atleta. Praticava infatti tre discipline sportive: softball, tennis e nuoto. Era una ragazza estroversa, profonda, sincera. Amava la sua famiglia, la mamma Marialuisa, il papà Gianfranco e la sorella Azzurra.

“Matta, sincera, profonda ed unica” come dicevano affettuosamente di lei amiche e compagni. Gli stessi amici che in America hanno creato un motto #LLG che tradotto significa ‘Vivi Come Giorgia’.

La morte della ragazza ha destato sconcerto e dolore nella sua famiglia come anche nella scuola statunitense dove c’è chi ha proposto di costruire il ponte Giorgia Trocciola, un attraversamento pedonale per impedire che tragedie come questa possano ripetersi.

Ma la tragedia ha coinvolto anche l’IIS Canova che ha deciso di intitolarle una borsa di studio, così come la società EF che è impegnata nell’organizzazione di progetti di studio all’estero.

“L’amministrazione comunale di Quinto, nell’ambito degli investimenti sugli impianti sportivi che ha in programmazione, ha valutato di costruire un impianto di softball che sarebbe dedicato a Giorgia, compatibilmente con i finanziamenti che riusciremo a raccogliere” come ci spiega il sindaco Lorenzo Cracco.

Chiude il sindaco: “Sono segnali importanti da parte delle istituzioni scolastiche, civili e private che rendono testimonianza dell’affetto che Giorgia si è saputa guadagnare nella sua purtroppo breve vita. Saranno situazioni differenti che permetteranno ad altre giovani donne e ad altri giovani uomini di farsi una esperienza importante, di praticare altre culture, di fare sport di gruppo. Non la riporteranno alla sua famiglia, ma lasceranno un traccia che anno dopo anno rinnoverà il suo ricordo”.