Lo spettacolo “Intranima lieder” del compositore Corrado Sevardi per ricordare lo scrittore di origine ebraica Giorgio Bassani, è previsto nell’ambito delle iniziative a Vicenza per il Giorno della memoria, mercoledì 25 gennaio alle 17 e 30 a Palazzo Cordellina, su iniziativa della Biblioteca civica Bertoliana.
Autore del celebre “Il giardino dei Finzi Contini”, Bassani, ebreo, subì le leggi razziali e fu arrestato a Ferrara. Qui ambientò, oltre al romanzo da cui De Sica trasse il film sui Finzi Contini, anche “Una notte del ’43”, che divenne il soggetto del film di Florestano Vancini con Gino Cervi ed Enrico Maria Salerno dedicato al tristemente noto eccidio fascista compiuto ai piedi del Castello estense.
Una cernita di 22 poesie di Bassani è la struttura testuale su cui Sevardi articola nel suo spettacolo una partitura cameristica fatta di recitazione, canto, momenti strumentali solistici e d’insieme, secondo una scansione variegata e ricca di suggestioni evocative, di coinvolgenti sviluppi dei materiali musicali.
Il ciclo rappresentativo per voce recitante (Giuliano Brunazzi), mezzosoprano (Francesca Sartorato), pianoforte (Davide Finotti) e violino (Alessandro Sevardi) gode del sostegno e della collaborazione di Italia Nostra Vicenza, Federfarma, Associazione AmARE (Amici dell’arte per Reggio – Reggio Emilia) e della Fondazione Giorgio Bassani di Ferrara.
“Per ricordare il drammatico tema dell’Olocausto e delle persecuzioni razziali – dichiara la presidente della civica di Vicenza, Chiara Visentin -, la Bertoliana si è quest’anno concentrata sui testi letterari e sulle esperienze di vita di grandi scrittori: Edith Bruck, Luigi Meneghello e Giorgio Bassani. È un onore ospitare nelle nostre sale di Palazzo Cordellina la performance tra musica e parole sullo scrittore ferrarese. Ricordo infatti che la figlia dello scrittore Paola Bassani, presidente della Fondazione Bassani, lo ha definito “il più bello ed elegante lavoro musicale mai realizzato su poesie di mio padre”: se ne valorizza infatti la multiformità visionaria in un susseguirsi di episodi strumentali, di voce recitante, canto e momenti d’insieme. Ritengo inoltre molto importante – sottolinea la presidente – la presenza di Italia Nostra, sezione di Vicenza, tra i sostenitori dell’iniziativa: Giorgio Bassani è stato uno dei fondatori di Italia Nostra nel lontano 1955 e presidente per ben 25 anni, contribuendo a rafforzare la componente identitaria della cultura storico-artistica e ambientale del nostro Paese: il patrimonio culturale e naturale – diceva – è un bene di cui la civiltà tecnologica e industriale, nella quale viviamo, non può fare a meno, se vuole continuare a esistere”.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per ulteriori informazioni: consulenza.bertoliana@comune.vicenza.it; 0444 578211.
Consulta tutti gli appuntamenti organizzati in occasione del Giorno della Memoria dal Comune di Vicenza con l’assessorato alla cultura, dalla Biblioteca Bertoliana e dalle associazioni del territorio, dal 25 gennaio al 14 febbraio, in ricordo delle vittime delle persecuzioni e dello sterminio nazista.