La Giornata della Memoria in programma come sempre il 27 gennaio è una iniziativa internazionale per commemorare le vittime dell’Olocausto.
La celebrazione è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2005 che con propria risoluzione ha stabilito le celebrazioni in corrispondenza della data in cui, nel 1945, le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Anche quest’anno, nel Vicentino, sono previste diverse iniziative. Di seguito, alcune di esse che hanno a che fare con la proiezione di film o con la rappresentazione di spettacoli teatrali sul tema.
Anpi Vicenza con adesione di altre associazioni e sindacati (Istrevi, Aned, Avl, Anei, Cgil, Cisl, Fiom Cgil Veneto, Movimento Internazionale per la Riconciliazione, Libera, Fornaci rosse, Giuristi democratici, Pax Christi, Legambiente, Rete studenti medi, Mediterranea, Movimento nonviolento e, per la seconda iniziativa, Ans XXI) in occasione della “Giornata della memoria” ha organizzato una rassegna cinematografica curata da Elvio Bissoli e ha come titolo: “Tragedia e commedia del fascismo nel cinema italiano. La violenza, il razzismo, il conformismo e il totalitarismo del fascismo raccontati dal cinema dell’Italia repubblicana”. L’evento è in programma martedì 24 gennaio 2023, alle 20 e 30 presso Porto Burci in Contrà del Burci 27.
Sempre Anpi ha organizzato anche la presentazione del libro “Benito Mussolini – Scritti e discorsi. 1904-1945. A cura di David Bidussa”. L’evento, con la partecipazione dell’autore, è previsto giovedì 26 gennaio 2023 alle 18 su piattaforma Zoom, chiedendo il link a anpivicenza@alice.it.
Sempre nel capoluogo, Il Carro di Tespi, storica compagnia teatrale che dal 1963 propone spettacoli per le scuole, sarà al Teatro San Marco per onorare la Giornata della Memoria, con lo spettacolo Se questo è un uomo, tratto dal celebre libro di Primo Levi.
“La scelta di una Shoah italiana – spiega la compagnia – vuole ricordare sia la triste ricorrenza degli ottantacinque anni trascorsi dalla promulgazione delle Leggi Razziali (settembre 1938) sia la drammatica esperienza degli internati nei Lager, così come ce l’ha raccontata Primo Levi.
Lo spettacolo è dedicato ovviamente alle scuole, per il suo contenuto storico e letterario, ma anche al pubblico teatrale nel suo insieme, per le emozioni che il testo suscita ancora, ricordandoci che la banalità del male è un mostro che dobbiamo sempre tenere a bada, se non vogliamo avere a che fare drammaticamente di nuovo con lui”.
A Sovizzo, l’amministrazione comunale invita la cittadinanza alla proiezione del film “Oscar” del Regista vicentino Dennis Dellai, venerdì 27 gennaio alle 20 e 45 nell’Auditorium delle Scuole Elementari di via Alfieri.
“Anche quest’anno vogliamo unire i nostri sforzi per non dimenticare le milioni di vittime innocenti dell’odio razziale” incalza Paolo Garbin, sindaco di Sovizzo, e prosegue: “Rendere partecipi tutti i cittadini, è per la nostra Amministrazione il modo migliore per riflettere insieme su questa tragedia”.
Dennis Dellai, regista vicentino autore del film, parteciperà di persona alla proiezione introducendo la propria opera e rispondendo ad eventuali domande da parte del pubblico durante la serata.
La storia narrata nel film è ispirata alla vicenda di Oscar Klein, jazzista ebreo austriaco, il quale nei primi mesi del 1944 riuscì a sfuggire alle persecuzioni naziste grazie all’aiuto di un’organizzazione partigiana del Vicentino, divenendo in seguito una delle più celebri stelle europee della musica jazz.
La proiezione del filmato sarà ad ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili.