20 maggio, Giornata Mondiale delle Api: dal Veneto iniziative ed appelli

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giornata mondiale api

Dal Veneto arrivano iniziative e appelli riconducibili alla Giornata mondiale delle api, che si celebra il 20 maggio di ogni anno e che è volta a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza degli impollinatori, sulle minacce che affrontano e sul loro contributo allo sviluppo sostenibile.

“In occasione del 20 maggio 2022, giornata mondiale delle api – si legge in un comunicato stampa di cantina Bottega – abbiamo deciso di immettere 300.000 di questi preziosi insetti nella natura incontaminata delle colline del Prosecco. È una scelta nel segno della sostenibilità, che l’azienda trevigiana ha sempre perseguito a 360° nella propria attività d’impresa.

Le api hanno un ruolo importantissimo nel mantenimento della biodiversità. Sono insetti che agevolano l’impollinazione e di conseguenza la formazione dei frutti, trasportando il polline da un fiore all’altro e contribuendo alla conservazione della natura. La loro presenza è un termometro per misurare la salubrità di un territorio.

Il vigneto in questione è parte di un appezzamento di proprietà Bottega, situato sulle alture di Vittorio Veneto, in un’area in parte boschiva e caratterizzata da una grande bellezza paesaggistica. In questo contesto le api sono state liberate da 6 arnie diverse e hanno trovato ad accoglierle un habitat naturale pienamente compatibile alle loro esigenze. Qui vengono coltivate esclusivamente uve Glera, da cui ha origine il Prosecco.

Il 20 maggio, giornata mondiale delle api, Bottega brinda a questi insetti e al loro importante contributo alla nostra salute”.

Su questo importante tema ambientale Matteo Favero, responsabile Forum Ambiente e Infrastrutture del Pd Veneto ha detto: “Si festeggia domani la Giornata mondiale delle api. Un momento per riflettere sulla preziosa salvaguardia di un insetto impollinatore insostituibile per ambiente ed essere umano.

Si tratta infatti di una specie importantissima per l’uomo, per la salute del nostro ecosistema, nonché per la produzione agricola proprio perché garante di biodiversità e di vita sul pianeta intero.

Un insetto minacciato oggi nella sua sopravvivenza, dai pesticidi, ma anche dalla crisi climatica che interessa anche il Veneto, terra così antropizzata. Lo dimostrano il calo del 40% nella produzione di miele veneto nel 2021, gli alveari persi e le sciamature anomale.

Un tema di primaria importanza e che merita, come le tante questioni ambientali aperte dalla siccità, alla biodiversità, all’inquinamento dei fiumi, alla mobilità sostenibile, una proposta politica seria e innovativa.

Idee concrete non mancano al Pd del Veneto, ma sebbene l’ambiente sia la nostra casa comune, chi governa la regione da decenni pare non interessarsene”.