Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Rai, che ha inteso garantire il pieno sostegno delle testate giornalistiche, si celebra il prossimo 11 ottobre la Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro sebbene quest’anno le misure antiCovid costringano a contenere fortemente le manifestazioni che da sempre s organizzano su tutto il territorio.
Per quest’anno l’Anmil di Vicenza, ha previsto la celebrazione della manifestazione l’ 11 OTTOBRE 2020, con il seguente programma:
-Ore 11.00 ritrovo presso il monumento dedicato alle Vittime sul Lavoro situato in Viale Margherita
-Preghiera e benedizione della corona d’alloro effettuata dal Sacerdote, e conseguente posa della stessa sul monumento
-Discorso del Presidente dell’associazione ANMIL Vicenza Sergio Pellizzari
-Intervento da parte del Consigliere Regionale Dott.ssa Manuela Lanzarin in rappresentanza del Presidente Regione Veneto Luca Zaia
-Intervento da parte dell’assessore Avv. Valeria Porelli in rappresentanza del Sindaco di Vicenza
A causa delle restrizioni sanitarie la cerimonia verrà effettuata in forma ristretta con la presenza del Presidente, i Consiglieri, i dipendenti Anmil Vicenza, il Prefetto Dott. Pietro Signorello, l’Assessore Avv. Valeria Porelli in rappresentanza alla figura del Sindaco di Vicenza, il Consigliere Regionale Dott.ssa Manuela Lanzarin in rappresentanza della figura del Presidente Regione Veneto dott. Luca Zaia; vi sarà inoltre una rappresentanza da parte dell’INAIL che però date le restrizioni, ha deciso di consegnare brevetti e distintivi agli interessati recapitandoli direttamente al proprio domicilio.
A Roma, per presentare la Giornata è stata prevista una conferenza stampa giovedì 8 ottobre, dalle ore 10.30 alle 12.30, al Teatro De’ Servi (in Via del Mortaro, 22 – Angolo Via del Tritone) alla quale interverranno: la Ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo; il Presidente dell’ANMIL, Zoello Forni; il Presidente dell’INAIL, Franco Bettoni; Roberto Natale della RAI per il Sociale e interverranno 5 testimonianze di vittime del lavoro.
Queste storie emblematiche saranno al centro della conferenza stampa per mettere in luce quanto sia inadeguata la tutela ad esse riservata dal Testo Unico infortuni – che risale al 1965 – e che lascia fuori da ogni tutela alcune categorie di familiari e stretti congiunti, non prevedendo alcun supporto psicologico e non garantendo un effettivo reinserimento lavorativo.
“Ma, allo stesso tempo, con le manifestazioni che si svolgeranno in tutta Italia vogliamo sottolineare quanto sia importante mettere la sicurezza sul lavoro al primo posto, la cui mancanza è causa di infortuni e malattie professionali sempre evitabili e prevedibili – spiega Anmil in un comunicato -. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming attraverso il canale Anmil su YouTube e sulla pagina Facebook dell’Associazione. “Per questa 70ª Giornata vogliamo rimarcare che la salute e la sicurezza sul lavoro sono una priorità per il futuro del nostro Paese e per le nuove generazioni – dichiara il Presidente ANMIL di Vicenza, Sergio Pellizzari – in un momento storico in cui l’incertezza e la preoccupazione per il futuro sono diventate una costante soprattutto a fronte dell’epidemia legata al Coronavirus che ha rafforzato la crisi economica già in essere e che ha avuto riflessi negativi a livello sociale e, di conseguenza, sull’andamento del fenomeno infortunistico”.
“La Giornata per le Vittime del Lavoro – sottolinea il Presidente dell’Anmil – rappresenta un’importante occasione per riflettere e programmare le azioni più efficaci da intraprendere per contrastare gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Noi come Anmil siamo pronti a fare la nostra parte e dare il massimo supporto per promuovere la cultura della prevenzione, ma questa lotta agli incidenti si vince solo operando tutti con un medesimo obiettivo: il rispetto della salute e della vita dei lavoratori”.