Giorno del Ricordo

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Nel “Giorno del Ricordo”, celebriamo, conserviamo e rinnoviamo la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. A partire dal 1948 anche la nostra città ospitò circa 1500 profughi giuliano dalmati, con picchi di 1000 presenze giornaliere nei periodi di maggiore affluenza. Quelle persone, segnate dal dolore e dalla sofferenza vennero sistemate alla meglio nella caserma Vittorio Emanuele II (ex convento di san Domenico), nella parte alta del quartiere medioevale. E sempre vicino alla stessa struttura venne allestita una cucina da campo nella Caserma Cavour (Ex Monastero di s. Caterina). Altri esuli invece trovarono ospitalità nell’ex Caserma Cosenz, ubicata di fianco al Santuario della SS. Annunziata.

Cosmo Mitrano

Sindaco di Gaeta

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Fonti: Giorno del Ricordo , Comune di Gaeta