Giorno del Ricordo, a Vicenza convegno con Anpi e altre associazioni

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giorno del ricordo

Giorno del ricordo e altre cose da non dimenticare: guerra, foibe, trattati di pace ed esodo istriano”. Questo il titolo di un incontro sui temi evidenziati organizzato a Vicenza per mercoledì 14 febbraio 2024, alle 17 e 45 presso Porto Burci.

L’iniziativa è di Anpi Vicenza, Aned, Anei, Cgil, Cisl, Mir, Pax Christi, Movimento nonviolento, Legambiente, Salaam i ragazzi dell’olivo, Mediterranea, Giuristi democratici, Fornaci rosse, Coordinamento per la democrazia costituzionale, Arci servizio civile, Fiap, Ans XXI, Rete studenti medi, Libera. 

I relatori del convegno saranno Luigi Poletto, presidente di Anpi Vicenza, ed Emilio Franzina, storico che presenterà il suo libro: “La guerra delle Foibe. Un inghiottitoio delle memorie con (due) divise”.

“Il Giorno del ricordo – fanno sapere gli organizzatori – da ricorrenza dedicata alla tragedia umana, politica e culturale che nel secolo scorso ha interessato tutte le comunità dell’area dell’Alto Adriatico, si è sovente trasformato in un evento gestito in senso nazionalistico con finalità propagandistiche.  

Il Giorno del ricordo andrebbe concepito al fine di diventare una giornata in cui si denuncia la primaria responsabilità del Fascismo per l’aggressione del 1941, si celebra la fratellanza tra tutti i popoli di quella martoriata area, si testimonia il primato dei principi democratici, il rifiuto della violenza e il valore della pace, si promuove la cooperazione tra gli Stati e l’amicizia tra le genti e si conserva la memoria di tutte le vittime: gli sloveni e i croati forzosamente privati dell’identità nazionale, i partigiani annientati, le persone eliminate negli eccidi conosciuti come Foibe e quelle che si incamminarono sulla strada dell’esodo”.