Alla biblioteca civica di Marghera l’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia ha proposto questo pomeriggio il suo ‘”Omaggio a Tullio Vallery”, presidente onorario dell’A.N.V.G.D. di Venezia e, fino al 2014, Guardian Grande della Scuola Dalmata San Giorgio e Trifone. Vallery è scomparso lo scorso 29 dicembre a 96 anni.
L’iniziativa, alla quale ha presenziato per l’Amministrazione comunale l’assessore alla Mobilità, è stata curata da A.N.V.G.D e rientra negli eventi collegati alla Giornata del ricordo. Vallery è anche autore del testo “La…liberazione di Zara Distrutta 1943 – 48”, dedicata alla “sua” Zara. Presente in platea anche la nipote di Vallery, Gioia Bonifacio.
“Vorrei partire da un elemento, la Zara di Tullio Vallery. Era inconfondibile l’affetto per la città – ha dichiarato l’assessore – Tullio ha rappresentato un tema delicato per la nostra storia, una vicenda che è stata dura da testimoniare. Ha vissuto in decenni in cui era difficile parlare di quanto accadde in Istria e in Dalmazia, perché in molti volevano cancellare quegli episodi storici. Tullio, però, con la sua serenità intellettuale, ha perseverato negli anni fino a raggiungere un risultato molto importante. Il Comune di Venezia, infatti, ha anticipato i tempi rispetto all’istituzione ufficiale da parte dello Stato, avvenuta nel 2004, del Giorno del Ricordo per i martiri delle Foibe. Quando l’ho conosciuto abbiamo subito discusso della necessità di creare un luogo fisico della memoria, e alla fine, grazie alla collaborazione del Comune di Treiste, ce l’abbiamo fatta. Allo stesso modo – ha concluso l’assessore – affermo ora che sia doveroso che la nostra città dedichi uno spazio fisico alla memoria di Tullio Vallery, un nostro grande concittadino che merita di essere ricordato non solo qui, oggi, ma anche negli anni a venire”.
L’incontro è stato introdotto da Alessandro Cuk, presidente di A.N.V.G.D., e ha visto l’intervento, tra gli altri, di Piergiorgio Millich, attuale Guardian Grande della Scuola Dalmata San Giorgio e Trifone.
