Sabato 11 maggio alle 16, allo stadio di Caldogno, una partita di calcio tra i ragazzi dell’Under 14 del Vicenza e i coetanei della Fiorentina onorerà la memoria di Armando Frigo Reich, calciatore di origine vicentina, giocatore in entrambe le squadre, barbaramente fucilato alla nuca dai tedeschi insieme ad altri tre ufficiali italiani il 10 ottobre del 1943 a Crkvice, in Croazia.
Questa mattina in rappresentanza degli organizzatori dell’evento il sindaco Francesco Rucco ha ricevuto a Palazzo Trissino la visita dell’avvocato Claudio Pasqualin, presidente della sezione di Vicenza Nello Dalla Fontana dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, accompagnato da Donata Frigo Bettenzoli, nipote del campione ed eroe di guerra.
E’ stata l’occasione per ricordare la vicenda di un ragazzo che, nato negli Stati Uniti da emigranti dell’Altopiano di Asiago, nel 1925 è tornato in Italia per stabilirsi con la famiglia a Vicenza, intraprendendo una brillante carriera di calciatore prima con i Biancorossi, con i quali segnò 36 reti in 92 partite, poi con la Fiorentina, con la quale vinse la Coppa Italia insieme all’amico Romeo Menti, ed infine con la Juventus e lo Spezia.
L’iniziativa, ad ingresso libero, è stata organizzata dai Veterani dello Sport con la preziosa collaborazione di Michele Nicolin, responsabile del settore giovanile del L.R. Vicenza Virtus e Pantaleo Corvino, direttore generale dell’area tecnica della Fiorentina. Gli organizzatori si augurano che vi parteciperanno non solo gli appassionati di calcio, che avranno l’opportunità di vedere all’opera giovani molto promettenti, ma anche tutti coloro che vogliono ricordare un eroe che andò incontro la suo tragico destino rifiutandosi di togliersi i gradi per non mettere in pericolo i propri soldati.