A risentire maggiormente degli effetti della recente emergenza sanitaria sono i Giovani – afferma nel comunicato che pubblichiamo Walter Mauriello presidente di Meritocrazia Italia (qui le altre note su ViPiù.it dell’associazione, ndr) -. Le difficoltà vissute a causa delle restrizioni imposte sono state per certo acuite dall’incapacità di dialogo tra Scuola e Famiglie, in continua contrapposizione. Serve un approccio nuovo.
Genitori e insegnanti sono legati dalla missione comune di favorire la crescita sana di giovani e giovanissimi. E invece il disordine sociale e gestionale del momento sembra mortificare ogni forma di possibile leale collaborazione e alimentare un malsano antagonismo.
Il sereno clima scolastico e familiare è fondamentale per la maturazione culturale, emotiva, relazionale e per lo sviluppo armonico e sereno dei ragazzi. Ridare vigore al patto di alleanza tra Scuola e famiglia, con delimitazione di ruoli e competenze, in una corresponsabilità educativa, è imprescindibile.
Per questo, Meritocrazia Italia auspica che si punti non soltanto a un aumento delle occasioni di confronto tra Scuola e Famiglie ma soprattutto al miglioramento della qualità delle relazioni, sollecitando:
– la definizione di nuove forme di comunicazione efficace, sia nella direzione scuola-casa che casa-scuola sui programmi scolastici e sui progressi dei bambini;
– una partecipazione più attiva dei genitori ai processi decisionali della Scuola, attraverso una maggiore adesione agli organi di rappresentanza;
– il coinvolgimento del mondo dell’associazionismo, così che i genitori possano farsi mediatori e portatori di visioni più ampie dell’interesse personale e di domande condivise, oltre ad incentivare la sensibilizzazione e la formazione su alcune tematiche;
– maggior dialogo per l’istruzione dei genitori sui modi migliori per dare supporto agli alunni con lo svolgimento dei compiti a casa e delle altre attività relative al programma didattico;
– iniziative concrete per il recupero, al fine di favorire il successo formativo e contrastare la dispersione scolastica oltre a promuovere il Merito e incentivare le situazioni di eccellenza;
– iniziative di accoglienza e integrazione di studenti e studentesse di origine straniera anche in collaborazione con il coinvolgimento delle relative famiglie, tutelandone l’identità culturale e mettendo in condivisione tradizioni ed esperienze.
Meritocrazia Italia
Il Presidente Walter Mauriello