Giovanni Rolando ha chiesto alla segreteria della ex Circoscrizione 6 a Villa Lattes in Via Thaon di Revel, 44 e ha ottenuto la proroga dell’autorizzazione per l’utilizzo della sala del Centro Civico per iniziative Civiche, che durante il quinquennio amministrativo 2018-2023, nel ruolo di consigliere comunale eletto presso il Consiglio di Vicenza, ha avuto “l’onore di organizzare: “incontri mensili con i cittadini di Vicenza, al fine di discutere questioni vitali quali mobilità, infrastrutture, sanità e welfare. Questi incontri si sono tenuti ogni primo mercoledì del mese, dalle ore 9 alle 11:30, permettendomi di raccogliere idee, suggerimenti e proposte per migliorare la vita nella nostra città“.
“Sebbene nel 2024 non ricopra più cariche istituzionali – aveva scritto Giovanni Rolando neella sua richiesta – desidero continuare a dedicarmi a questa importante iniziativa civica, sfruttando l’esperienza acquisita sia come consigliere regionale che comunale“.
La proposta, a fronte di un canone di 20 Euro per ogni sessione, è stata “generosamente accolta“, sottolinea il politico da decenni impegnato nel suo impegno pubblico come sottolinea anche la presenza sua e di Donadello in Sala Bernarda in ogni consiglio comunale in piedi per ore, nonostante la non più giovane età e quasi un monumento vivente, con uno striscione che invoca il completamento del lavori della tangenziale.
l prossimo appuntamento, dopo l’inizio degli incontri, già avviato dal mese di marzo nella sala n.1 al piano terreno del Centro Civico, precedentemente Circoscrizione 6, Via Thaon di Revel, 44, Vicenza, è fissato per il primo mercoledì di aprile, giorno 3 aprile 2024, dalle ore 9 alle 11:30.
Non è necessaria la prenotazione, ricorda Giovanni Rolando, per affrontare con i cittadini i seguenti temi di attualità:
– Infrastrutture/Viabilità: Bretella dell’Albera, collegamento SP46-base militare Del Din, completamento Tangenziale Nord Vicenza, mobilità sostenibile, ripristino impianti di illuminazione e chiusura buche stradali, ripristino siepi nei marciapiedi.
– Servizi sociali: Riapertura dei centri diurni semiresidenziali per anziani non autosufficienti, con la piena disponibilità dei posti.
Che dire di fronte a questa azione costante, e ora ancora più disinteressata, a fronte di colleghi che di parole ne dicono tante, troppe, ma di fatti ne fanno ben pochi.
Grazie Giovanni.