Giunta comunale: adottato un atto di indirizzo per contenere gli impatti dell’emergenza Covid-19 sulle imprese appaltatrici

143
Comune di Venezia
Comune di Venezia

La Giunta comunale, riunitasi l’altro ieri in video conferenza nella Sala Smart Control Room del Tronchetto, ha approvato, su proposta dell’assessore al Bilancio Michele Zuin un atto di indirizzo volto ad attenuare gli impatti economici delle misure governative di contenimento della pandemia Covid-19 sulle imprese appaltatrici del Comune di Venezia.

“Il Comune  – spiega l’assessore Zuin – ha in corso di esecuzione un ingente piano di realizzazione di opere pubbliche sul proprio territorio con affidamento di lavori ad operatori economici appaltatori. La dichiarazione dello stato di emergenza e i provvedimenti legislativi e amministrativi emanati dal Consiglio dei Ministri e dal Capo Dipartimento della Protezione civile, volti al contenimento e al contrasto della diffusione del Coronavirus, hanno necessariamente comportato notevoli impatti sullo svolgimento delle attività economiche, comprese quelle legate all’esecuzione dei contratti di appalto stipulati dagli operatori con il Comune di Venezia. In particolare – aggiunge l’assessore – le più recenti disposizioni hanno comportato il rallentamento delle filiere produttive interessate allo svolgimento dei lavori pubblici. Proprio per questo, considerato anche l’appello dell’Associazione nazionale costruttori che ha chiesto l’adozione di provvedimenti  volti a lenire le gravi conseguenze economiche  della situazione, l’Amministrazione comunale ha deciso di approvare questo specifico atto d’indirizzo per implementare il livello di sostenibilità economica-operativa dei singoli appalti comunali e per attenuare le conseguenze economiche dell’emergenza nei confronti delle imprese del territorio. L’Amministrazione comunale – conclude l’assessore – ha sempre riposto particolare attenzione al tema della tempestività dei pagamenti, tanto è vero che nel 2019 abbiamo pagato mediamente con 8,5 giorni di anticipo rispetto alla scadenza e nel primo trimestre 2020 abbiamo ulteriormente ridotto i tempi pagando con 11 giorni di anticipo. Con tale provvedimento abbiamo dato indicazioni agli uffici di adottare le misure necessarie anche al fine di pagare più frequentemente”.

In particolare – si legge nel provvedimento – dal momento che la normativa in materia prevede già  strumenti di modifica dei contratti di appalto in corso di validità nel caso di circostanze impreviste e imprevedibili, la Giunta comunale ha dato mandato alla Direzione lavori pubblici e finanziaria di adottare tutti i provvedimenti opportuni al fine di:

  • emettere stati di avanzamenti lavori con cadenza anticipata rispetto ai limiti finanziari previsti dai singoli contratti purché superiori ad una soglia di ragionevole accettabilità o rispetto alle cadenze temporali parimenti previste dai contratti
  • liquidare le fatture relative ai certificati di pagamento emessi in tempi sensibilmente più brevi di quelli disciplinati dai singoli contratti o di quelli massimi previsti dalla normativa.

“Voglio innanzitutto ringraziare il sindaco e la Giunta per la sensibilità e in particolare la velocità nel recepire la nostra proposta – commenta Giovanni Salmistrari presidente di Ance Venezia. Proposta a saldo 0 per le casse comunali trattandosi di appalti in corso con risorse già stanziate. Spero sinceramente che questo esempio di collaborazione concreta per uscire tutti insieme da questa crisi imprevista e imprevedibile venga seguito anche da tutte le altre amministrazioni pubbliche del territorio ed anche dai committenti privati dimostrando un senso di responsabilità in questo momento ancor più fondamentale per la sopravvivenza delle nostre aziende”.

Venezia, 11 aprile 2020