La Giunta comunale, riunitasi quest’oggi in videoconferenza dal Municipio di Mestre, ha deliberato, su proposta dell’assessore alle Politiche educative, Paolo Romor, di anticipare lo stanziamento di 940mila euro di contributi in conto gestione alle 36 scuole dell’infanzia paritarie del Comune di Venezia, a cui sono iscritti circa duemila bambini.
“Il provvedimento – spiega l’assessore Romor – è volto ad accelerare i tempi per l’assegnazione dei contributi alle scuole dell’infanzia paritarie e sono destinati a coprire parte delle spese di gestione. Normalmente i fondi venivano erogati alla fine di settembre, ma a fronte dell’emergenza in atto e alle sue conseguenze, abbiamo ritenuto di anticipare gli importi per venire incontro alle esigenze delle scuole paritarie”.
“Dal mese di febbraio – continua l’assessore – l’epidemia di Covid-19 ha causato la sospensione delle attività delle scuole di ogni ordine e grado fino a data indefinita. La chiusura delle scuole incide in maniera rilevante su quelle strutture, tra le quali le paritarie, dove le rette costituiscono una componente importante per i bilanci e le liquidità, che oggi e nel prossimo futuro è a rischio. Le scuole d’infanzia paritarie garantiscono una pluralità dell’offerta dei servizi educativi-didattici ai bambini in età prescolare, assicurando al contempo lo svolgimento del servizio di scuola dell’infanzia in zone del territorio dove non esistono strutture né statali né comunali o comunque dove tali strutture non sono in grado di coprire tutta la domanda integrando di fatto i servizi di scuola per l’infanzia a fronte delle esigenze dell’utenza. Proprio per questo motivo è interesse dell’Amministrazione comunale agevolare, nei limiti consentiti, la messa a disposizione dei contributi”.