La Giunta Regionale Veneta ha approvato il progetto preliminare per i servizi sanitari durante le Olimpiadi 2026 Milano-Cortina

291
Milano-Cortina 2026 approvato progetto preliminare per il servizio sanitario durante i giochi

La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, ha approvato un progetto preliminare per l’organizzazione dei servizi sanitari in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali 2026 Milano-Cortina. Lanzarin ha sottolineato l’importanza di garantire un’adeguata assistenza sanitaria, in conformità con le linee del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), assicurando nello stesso tempo che i servizi per i residenti non vengano compromessi.

Il progetto stabilisce che l’ULSS 1 Dolomiti sarà responsabile della gestione dei servizi sanitari durante i Giochi, fungendo da coordinatore delle attività amministrative. È stato confermato il dr. Paolo Rosi come Regional Medical Care Manager per l’evento. Il piano prevede un dispositivo di assistenza per tutta la durata delle olimpiadi Milano-Cortina dedicato sia agli atleti sia a tutte le persone coinvolte, come famiglie, spettatori e personale.

Le indicazioni sono ancora in fase di sviluppo, con il documento che funge da base per ulteriori elaborazioni, considerando che il dimensionamento degli eventi e il cronoprogramma sono in fase di definizione. Tra gli elementi chiave del piano, vi è la necessità di regolare i rapporti con le altre Aziende ULSS per garantire il supporto del personale e la decisione sul finanziamento e le coperture sarà rimandata a un atto successivo.

Inoltre, l’ospedale Codivilla è stato designato come Policlinico olimpico per la durata dei Giochi di Milano-Cortina, sottolineando l’impegno della Regione Veneto a garantire un’adeguata assistenza sanitaria durante un evento di rilevanza internazionale, senza compromettere i servizi per la popolazione locale.