La giunta ha approvato oggi una delibera che stabilisce un intervento straordinario per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese venete colpite dalle conseguenze del Covid-19 pari a 30 milioni di euro.
Grande soddisfazione la esprime il Presidente di Confartigianato Imprese Veneto Agostino Bonomo che afferma: “si tratta di una risposta concreta ad una precisa richiesta fatta dalla Confartigianato Imprese Veneto ad inizio crisi Covid-19. Il nostro scopo era quello di mettere in piedi uno strumento efficace per far affluire la liquidità necessaria alle imprese realmente a costo zero. Sono infatti a carico della regione i costi di concessione dei finanziamenti”.
I punti forti del provvedimento sono prima di tutto che i prestiti potranno essere effettuati a tasso zero e a costo zero per le imprese, dato che la Regione si prende carico di coprire le spese istruttorie fino a 2.000 euro. Poi l’importo massimo del finanziamento è raddoppiato: va da un minimo di euro 5.000 ad un massimo di euro 50.000, con una durata minima del finanziamento di 12 mesi e massima di 72 mesi. Infine va sottolineato che la misura è destinata, in particolare, a chi ricorre a banche di credito cooperativo e Confidi, istituti di credito che non hanno accesso ai fondi della BCE, ma che in Veneto interessano molto perché sono più vicine alle nostre micro e piccole imprese, tessuto portante dell’economia regionale che ora più che mai è in sofferenza.
“Siamo convinti -conclude Bonomo- si tratti di un prodotto innovativo che mette in campo gli attori del territorio, i nostri confidi, quale elementi di prossimità e vicinanza alle imprese. Inoltre il taglio previsto va, anche questo, incontro alla nostra rilevazione che poneva la fascia sino i 50mila euro come la quella di maggiore interesse per il 60% delle PMI del Veneto. Ci auguriamo ora che l’iter del provvedimento sia il più veloce possibile”.