Giunta di Vicenza, gruppo Rucco Sindaco fa le pulci a Possamai. Report di indiscrezioni da chi ha “esperienza” nel montare e smontare esecutivi

1357
Cittadinanza civica, botta e risposta Pilan-Pizzolato e Fdi

C’è attesa per la nomina della nuova Giunta di Vicenza dopo le comunali conclusesi con l’elezione di Giacomo Possamai a sindaco. Il primo cittadino ha detto di voler costruire l’esecutivo considerando tutto: il risultato elettorale stesso, ma anche il confronto con le categorie cittadine non tanto per l’individuazione dei nomi quanto per le “tipologie” di deleghe da assegnare.

Intanto oggi, proprio sulla composizione del nuovo governo cittadino intervengono i consiglieri di minoranza nel Consiglio comunale di Vicenza del gruppo Rucco sindaco, espressione della lista civica dell’ex primo cittadino che molti componenti ha avuto nella precedente giunta di Vicenza. Giunta che, da un punto di vista degli equilibri di forze, si è segnalata per una certa instabilità con la defenestrazione di 5 assessori nel corso del mandato e con conseguenti operazioni di assemblaggio di nuovi equilibri.

Giunta che, da un punto di vista degli equilibri di forze, si è segnalata per una certa instabilità con la defenestrazione di 5 assessori nel corso del mandato e con conseguenti operazioni di assemblaggio di nuovi equilibri.

In una nota i consiglieri Valeria Porelli, Francesco Rucco, Valerio Sorrentino, Simona Siotto, Leonardo De Marzo, Stefano Notarangelo, Michele Dalla Negra e Liliana Zocca fanno le “pulci” a Possamai, rimarcando il gran tempo che sta impiegando a varare la nuova squadra di governo. È comunque il caso di sottolineare come la dead line per nominare gli assessori è fissata al 19 giugno 2023.

Tuttavia i consiglieri di Rucco sindaco sottolineano: “Da giorni il neo sindaco Possamai dichiara alla stampa che sono in corso le consultazioni per la formazione della giunta e che, nel fare ciò, intende coinvolgere la città. Dichiarazioni solo di intenti – affermano Rucco e i suoi – visto che le rivendicazioni sono molte, più dei posti disponibili”.

Quindi viene riferita tutta una serie di indiscrezioni circa il lavorio interno alla nuova maggioranza e che riferirebbero di difficoltà, in particolare nell’individuare a chi assegnare i ruoli di vicesindaco e di assessore al Sociale.

“Gli aspiranti alla carica di vicesindaco sono due: Isabella Sala e Matteo Tosetto – spiegano i consiglieri di minoranza -. La prima ha dalla sua il numero di preferenze ottenute, ma oltre ad essere dello stesso partito del neo sindaco, il PD, qualora nominata sua vice Possamai scontenterebbe gli aspiranti delle altre liste: Nicolai di Coalizione Civica, Selmo della lista Civici per Possamai. Qualora invece nominasse Matteo Tosetto, premierebbe l’esponente della lista, tra le sue, che ha ottenuto il minor consenso tra gli elettori. Confermerebbe però il patto pre-elettorale intercorso proprio con Tosetto, il quale ha accettato di appoggiarne la candidatura a sindaco, proprio in funzione della nomina a vicesindaco in caso di vittoria”, sostengono dal gruppo Rucco Sindaco.

Porelli, Rucco e compagni passano poi al capitolo “Sociale“, con – secondo informazioni in loro possesso non meglio specificate – in lizza da “autocandidati” Isabella Sala, Giovanna Primon, Luisa Consolaro.

“Gli assessorati che restano – commenta ancora il Gruppo Rucco – andranno suddivisi tra gli scontenti delle due nomine precedenti e si spera che almeno questi scontino il criterio delle competenze”.

Poi altre indiscrezioni: “Ci riferiscono che un consigliere eletto con Coalizione Civica, con competenze di grafico pubblicitario per il PD (non viene detto il nome, ndr), si sia già presentato a Palazzo Uffici, qualificandosi quale assessore alla Mobilità“. E ancora: “Peccato che gli altri esponenti dell’attuale maggioranza abbiano già posto dei veti sulla nomina di esponenti di Coalizione Civica, quali assessori alla Mobilità o all’Urbanistica”.

In chiusura: “Per accontentare tutti, Possamai dovrebbe triplicare i posti in giunta ed eliminare i veti incrociati della sua stessa maggioranza. Se il neo sindaco incontra difficoltà insuperabili nella formazione della Giunta, non osiamo immaginare le difficoltà che incontrerà ad amministrare la città”, concludono i consiglieri del Gruppo Rucco Sindaco.