Gli integralisti talebani stanno consolidando il loro controllo sull’Afghanistan con i recenti divieti sull’istruzione e sul lavoro delle donne.
La scorsa settimana si è parlato del divieto di frequentare le università e di lavorare per le organizzazioni internazionali, questa volta l’impossibilità di farsi visitare da un medico se questo è un uomo e, considerando che alle donne è vietato studiare medicina, il nuovo provvedimento arriva a minare il diritto stesso alla salute delle donne afghane.
Il leader supremo dei Talebani, Haibatullah Akhundzada, e i suoi compagni integralisti ed ultraconservatori con sede nella seconda città dell’Afghanistan, Kandahar, sono quelli che prendono le decisioni più importanti, mostrando – secondo un articolo del Washington Post – che la vera autorità continua a risiedere a Kandahar piuttosto che a Kabul, sede dei ministeri talebani e del primo ministro ad interim del gruppo.
Akhundzada, un religioso musulmano ultraconservatore, guida i Talebani dal 2016, apparendo raramente in pubblico ma incontrandosi sempre più spesso in privato con funzionari religiosi locali. Nonostante abbia nominato ministri e governatori talebani dopo il crollo del precedente governo afghano nel 2021, Akhundzada mantiene l’ultima parola su tutte le principali decisioni di politica nazionale.
All’inizio, il leader supremo inviava solo le linee guida per formulare la politica, ha detto un funzionario talebano a Kabul a livello ministeriale. “Ma ora per qualsiasi cosa importante dobbiamo ottenere l’approvazione di Kandahar”.
Fonte: The Vision
