Con l’aumento dei casi di Covid in Cina, gli Stati Uniti hanno dichiarato che richiederanno a tutti i viaggiatori provenienti dalla Cina di presentare un test Covid negativo, così come a quelli provenienti da Hong Kong e Macao.
La decisione è arrivata mentre la Cina si prepara ad abolire l’obbligo di quarantena per i viaggiatori in arrivo l’8 gennaio e in mezzo alla crescente preoccupazione per l’aumento dei casi in patria e la mancanza di trasparenza del Paese sull’epidemia.
Il Giappone ha dichiarato che limiterà il numero di voli dalla Cina e richiederà a coloro che vi hanno recentemente viaggiato di essere testati per il coronavirus al loro arrivo.
Se il test risulta positivo, i viaggiatori vengono messi in quarantena per una settimana. Anche l’India ha reso obbligatorio il test Covid per i viaggiatori provenienti dalla Cina e Taiwan ha in programma di adottare misure simili, come riporta Reuters.
L’Italia ha dichiarato che tutti i viaggiatori provenienti dalla Repubblica Popolare dovranno sottoporsi al test dell’antigene Covid al momento dell’arrivo, in modo che il virus possa essere isolato se individuato.
Misura analoga, dunque, quella assunta in Italia nei giorni scorsi – e per gli stessi motivi – dal ministro della Salute italiano, Orazio Schillaci (leggi qui).
Fonte: The Vision