(Adnkronos) – Nel corso del 2023, il Network italiano del Global Compact delle Nazioni Unite ha segnato un passo significativo superando la soglia delle 500 aziende aderenti, posizionandosi come la più grande iniziativa di sostenibilità d'impresa nel Paese, con un totale di 510 aziende coinvolte. La Fondazione Global Compact Network Italia, nata con l'obiettivo principale di promuovere la cultura della cittadinanza d'impresa in Italia attraverso il Global Compact delle Nazioni Unite (UNGCN Italia), si propone di essere un interlocutore istituzionale che rappresenta le imprese impegnate nella sostenibilità in una prospettiva multi-stakeholder. La sua missione include l'elevazione della conoscenza e del livello di partecipazione nazionale, il contributo a rendere la sostenibilità la leva principale di cambiamento, e l'orientamento verso lo sviluppo di soluzioni operative per creare valore condiviso economico, sociale e ambientale. Inoltre, il Network si impegna a favorire partnership, azioni collettive e dialogo tra tutti i soggetti attivi nella promozione della sostenibilità, promuovere la responsabilità e la trasparenza nella comunicazione delle imprese, e valorizzare il contributo delle imprese italiane a livello internazionale. Il 2023 ha visto l'adesione di 115 nuove imprese, portando il totale delle piccole e medie imprese al 55% e un aumento significativo delle grandi aziende dal 35% al 45%. Ciò ha contribuito a creare una partecipazione sempre più bilanciata, facilitando lo scambio e l'interazione tra realtà di diverse dimensioni, anche in una logica di filiera. La diversificazione tra settori merceologici è in costante crescita, toccando comparti chiave dell'economia italiana, dall'energia alla moda, dalla grande distribuzione alle utilities. Tra le adesioni del 2023, spiccano nomi prestigiosi del Made in Italy come Ferrari e TOD’s, sedi locali di gruppi internazionali come Leroy Merlin Italia e realtà del settore finanziario come Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano. Il Global Compact delle Nazioni Unite svolge un ruolo fondamentale nel promuovere la sostenibilità d'impresa nel paese. L'impegno si estende oltre la mera adesione ai Dieci Principi dell'UN Global Compact, spaziando dall'attenzione ai diritti umani alla lotta contro la corruzione, fino al contributo agli Obiettivi globali di Sviluppo Sostenibile (SDGs). La mission dell'UNGCN Italia si declina in sette punti chiave, riflettendo un approccio completo e orientato allo sviluppo sostenibile. L'organizzazione mira a elevare la conoscenza e la partecipazione a livello nazionale, contribuendo a rendere la sostenibilità la leva principale di cambiamento per un futuro più efficiente, equo e sicuro nella gestione delle risorse. Il Network si caratterizza come un soggetto orientato allo sviluppo di soluzioni operative, promuovendo la creazione di valore condiviso economico, sociale e ambientale. Inoltre, favorisce attivamente le partnership, le azioni collettive e il dialogo tra tutti gli attori coinvolti nella promozione della sostenibilità. La responsabilità, la correttezza e la trasparenza nella comunicazione e nella rendicontazione delle imprese costituiscono ulteriori pilastri della missione dell'UNGCN Italia, che valorizza il contributo delle imprese italiane e le sinergie a livello internazionale. I Dieci Principi dell'UN Global Compact, incentrati su diritti umani, standard lavorativi, tutela dell'ambiente e lotta alla corruzione, rappresentano, invece, la guida per le aziende e le organizzazioni aderenti: L'UN Global Compact Network Italia emerge come un catalizzatore fondamentale per la sostenibilità d'impresa in Italia, impegnandosi attivamente nella promozione di pratiche aziendali etiche e responsabili a livello nazionale e internazionale. —sostenibilita/csrwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Home Adnkronos Sostenibilità Global Compact delle Nazioni Unite in Italia, cresce impegno per sostenibilità
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