Go Carega, Gruppo Operativo Carbonella certificata per l’Attivo Recupero dell’Economia e della Gestione Ambientale delle Piccole Dolomiti, il prossimo 15 luglio presenterà i risultati derivanti da 3 anni di progetto agli stakeholders interessati a valorizzazione del legname locale e gestione attiva del territorio e del patrimonio boschivo.
L’evento divulgativo è previsto presso il teatro San Sebastiano di Valli del Pasubio, a partire dalle 9 e 30 e prevede attività spalmate lungo l’intero arco della giornata.
Il Gruppo operativo Carega è capitanato da Associazione Forestale Vicentina ed è supportato da Studio Landes. Ha messo insieme due aziende forestali dell’Alto Vicentino, Simone Rubbo e Graziano Dal Molin) un ente di ricerca di livello nazionale, il Consorzio RE-CORD, un’associazione che promuove la Gestione Forestale Sostenibile attraverso la certificazione, ovvero PEFC Italia, una spin-off dell’Università degli Studi di Padova, Etifor Srl, e un centro di formazione professionale, il CIPAT Veneto.
L’unione di intenti di tutti questi soggetti è volta a “trovare una soluzione ai problemi che affliggono il settore forestale delle Piccole Dolomiti vicentine e non solo”, spiegano i rappresentanti di Co Carega.
Quali? “La frammentazione fondiaria e il basso o nullo valore del legname di scarso pregio, come ad esempio il castagno affetto da cipollatura”, chiariscono.
Come affrontare queste criticità? “Si sono perseguiti due aspetti innovativi – spiegano da Go Carega -: la realizzazione di un impianto dimostrativo per la produzione di carbonella da biomasse forestali e la creazione di modelli contrattualistici per la gestione attiva delle superfici forestali. Non è mancato lo studio del mercato della carbonella per individuarne il corretto posizionamento di prezzo”.
Viene inoltre reso noto che durante il convegno finale saranno presentati i risultati di queste innovazioni nel settore: al mattino si seguiranno sul palco i vari partner di progetto per illustrare quanto raggiunto, mentre al pomeriggio seguirà la visita all’impianto prototipale di carbonella a Staro, nota frazione del comune di Valli del Pasubio.
Il progetto è stato finanziato con 367.527,75 euro grazie alla Misura 16 – Cooperazione/Focus Area 5E/Forestale, e Tipi Intervento collegati, del PSR Veneto 2014-2020.
