Quattordicesima tappa per Goletta Verde di Legambiente in Veneto. Arriva martedì 9 agosto a Venezia la 36esima edizione della storica campagna estiva di Legambiente in difesa delle acque e delle coste italiane.
Crisi climatica e innalzamento del livello dell’acqua, marine litter, energia rinnovabili e transizione energetica. Questi i temi che verranno affrontati nella due giorni della tappa veneta di Goletta Verde di Legambiente.
Il 9 agosto alle 11.30 appuntamento alla Riva degli Schiavoni a Venezia per un flash mob dei volontari e delle volontarie di Legambiente per sensibilizzare sulla crisi climatica in corso e e della necessità di accelerare la transizione energetica. Nella stessa giornata, al “Vento di Venezia”, il circolo Legambiente di Venezia presenta “Ma che mare di….plastica”: il monitoraggio sulla presenza di macro e microplastiche nelle acque veneziane.
Il 10 agosto alle 11.30 è fissata la conferenza stampa sulla qualità delle acque delle coste venete.
Anche nella tappa del Veneto saranno protagonisti a bordo della Goletta Verde i Delfi Lab, i laboratori didattici per i più piccoli organizzati dai partner del progetto europeo Life Delfi, quest’anno ospite a bordo della Goletta Verde.
Si parlerà della tutela delle specie a rischio grazie al progetto cofinanziato dal Programma LIFE dell’Unione Europea, a cui partecipano enti di ricerca, università, associazioni ambientaliste e aree marine protette nell’intento comune di sviluppare soluzioni e modelli di gestione sostenibili delle interazioni fra delfini e mondo della pesca. Iniziative, dibattiti, dolphin watching e laboratori didattici: quest’anno la Goletta Verde si trasformerà in una vera e propria Goletta dei Delfini con l’obiettivo di tutelare i cetacei e di sensibilizzare pescatori, amministrazioni e cittadini sugli strumenti che possiamo mettere in campo per conservare la nostra preziosa biodiversità marina.
Goletta Verde si avvale del prezioso aiuto di centinaia di volontari e volontarie, dediti al campionamento delle acque a caccia di inquinamento e situazioni critiche. Si tratta di un’incredibile operazione di citizen science per capillarità e presenza su tutto il territorio nazionale. Fondamentale il contributo dei cittadini che tramite il form di SOS Goletta potranno segnalare a Legambiente situazioni sospette di inquinamento di mare, laghi e fiumi, fornendo all’associazione e ai suoi centri di azione giuridica informazioni essenziali che permetteranno di valutare le denunce alle autorità competenti.