La pazienza – afferma in una nota l’eurodeputato FdI Sergio Berlato – della maggior parte dei cittadini italiani è stata messa a dura prova ed oramai traspare in modo crescente il diffuso senso di insofferenza che sta montando in Italia, soprattutto tra le categorie che si sentono non solo abbandonate, ma addirittura calpestate dalle istituzioni che le dovrebbero invece ascoltare ed aiutare.
Queste categorie non sono interessate alle elemosine promesse dal Governo oppure agli ipotetici aiuti elargiti dalla carità pelosa delle istituzioni europee, pronte a prestarci i nostri soldi ad un costo insostenibile, a scapito dei nostri risparmi e delle nostre libertà personali.
Queste persone (artigiani, commercianti, liberi professionisti, imprenditori) sono stremate da questo periodo di emergenza sanitaria ma non temono di morire a causa del Coronavirus, bensì a causa di una politica che non permette loro di lavorare e di arrangiarsi, come sono sempre stati abituati a fare, per guadagnarsi da vivere e garantire a se stessi ed alle proprie famiglie un’esistenza ed un futuro dignitosi.
Queste persone non sono interessate alle paghette di Stato o a qualsiasi prebenda legata a qualche forma di assistenzialismo.
QUESTE PERSONE CHIEDONO SOLO DI POTER LAVORARE!!!
Se le istituzioni non permettono loro di tornare a lavorare per potersi arrangiare e guadagnarsi da vivere onestamente, è giusto che decidano di protestare energicamente, anche se, per il momento, nel rispetto della legge e delle altre normative vigenti.
Noi, che abbiamo conservato l’umiltà di stare in mezzo alla gente per sentirne le esigenze e trasformare il nostro impegno nella ricerca di risposte concrete da fornire a chi ne ha veramente bisogno, ci schiereremo a fianco di tutte quelle persone che non accettano passivamente il malgoverno del Paese e le stupide e criminali restrizioni che impediscono ai cittadini di beneficiare dei diritti fondamentali garantiti dalla Costituzione, tra i quali il diritto alle libertà personali ed il diritto di guadagnarsi onestamente da vivere.
Nel rispetto della legge e delle normative vigenti ci schiereremo a fianco delle tante persone in difficoltà, mantenendo il distanziamento sociale, muniti dei Dispositivi di Protezione Individuale.
Possono obbligarci ad indossare una mascherina ma non possono imbavagliarci per impedirci di urlare il nostro sdegno e la nostra disperazione.
Nel rispetto della legge ci ritroveremo nelle piazze principali dei nostri comuni e delle nostre città, uniti dalla ferma volontà di liberarci delle catene che ci hanno tenuto legati in questi mesi con decreti ed ordinanze palesemente incostituzionali che produrranno più morti e disperazione del Coronavirus.
Ribelliamoci a chi vorrebbe privarci delle nostre libertà personali e ridurci, nella migliore delle ipotesi, alla pura sopravvivenza.
Facciamo sentire energicamente la nostra voce, prima che sia troppo tardi!
L’articolo Governo, Berlato (FdI): “ignora la disperazione di molti italiani” proviene da Parlaveneto.
