Sono poche in queste ore le voci contrarie alla possibilità di un governo Draghi. Grande invece è l’entusiasmo sui giornali nazionali e nella maggior parte delle dichiarazioni politiche, non dissimile da quello che aleggiava nei giorni che precedettero il governo Monti, anche se nato in condizioni totalmente diverse. L”avvocato del popolo’ Conte sembra già un ricordo lontano, anche per chi l’ha sostenuto, anche se non l’ha scelto, come per esempio il PD. L’eurodeputata vicentina del Partito Democratico Alessandra Moretti, che nei primi giorni della crisii aperta da Renzi, che venne in Veneto a sostenerla nel 2015 in occasione della sua candidatura a presidente della Regione, disse che le istanze di Italia Viva erano condivisibili ora afferma che l’azione di governo di Draghi possa essere incisiva in positivo per il Nordest.
“L’accelerazione del piano vaccinale, la definizione del piano per l’utilizzo del Recovery Fund, le riforme della pubblica amministrazione e della giustizia, l’attivazione di politiche di sostenibilità ambientale sono queste le priorità indicate da, Mario Draghi, nelle sue brevi dichiarazioni dopo aver accettato l’incarico dal presidente Mattarella di formare un nuovo governo. È un programma ambizioso ed è quello che più serve al Nordest, tra le aree più dinamiche d’Europa – afferma Moretti in una nota che pubblichiamo -. Mario Draghi ha le risorse e le competenze per affrontare la sfida epocale di portarci fuori dalla pandemia e di attivare una ripresa economica cruciale per ridare benessere, lavoro e prospettive di futuro al nostro paese”.
