I dati, come quelli di Openpolis sul governo gialloverde sono un ottimo modo per analizzare fenomeni, raccontare storie e valutare pratiche politiche. Con Numeri alla mano facciamo proprio questo. Una newsletter settimanale di brevi notizie, con link per approfondire. Alcuni numeri per raccontare i primi 6 mesi del governo gialloverde di Giuseppe Conte. Leggi il report “Semestre giallo-verde”
GOVERNO CONTE
63,16%
delle leggi approvate sono state conversioni di decreti del governo
Anche questo esecutivo, come i precedenti, sta monopolizzando la produzione legislativa del parlamento. In particolare i decreti legge del governo gialloverde stanno facendo da padrone, rappresentando quasi 2/3 dei testi usciti dall’aula. Dato più alto dal governo Letta ad oggi. Vedi il confronto tra governi
8
giorni di attesa in media per i decreti dalla presentazione in CdM
Una particolarità di questo governo è la lunga attesa per la pubblicazione in gazzetta ufficiale dei decreti legge in seguito alla loro presentazione in conferenza stampa. Passano in media 8 giorni, e con il governo Letta, esecutivo molto simile per genesi, ne passavano solo 4. Questo ha contribuito a rendere l’azione di governo in questi 6 mesi contorta e a volta poco trasparente. Leggi la nostra analisi
94%
delle proposte dei parlamentari sono ancora ferme al palo
Mentre il governo gialloverde continua a controllare l’agenda dei lavori del parlamento, le proposte di deputati e senatori vengono discusse raramente. Il 35,59% dei testi deve ancora essere assegnato alla commissione competente, mentre il 59,10% è stato assegnato ma non è ancora stato esaminato. Con il governo Letta, anch’esso a inizio di una legislatura, i numeri erano fortemente differenti. Scopri i dati dei due governi a confronto
1/2
dei voti ha avuto solo il 5% di pareri contrari
Escludendo i decreti legge, durante i primi 6 mesi del governo Conte, camera e senato hanno discusso e approvato provvedimenti dal basso impatto normativo (trattati internazionali, istituzione di commissioni d’inchiesta e altro). Lo si evince soprattutto analizzando l’esito dei voti finali: in oltre la metà delle occasioni solo il 5% dei parlamentari ha espresso parere contrario. Guarda tutte le percentuali.
+92
deputati per la maggioranza con Forza Italia e Fratelli d’Italia
Interessante monitorare come sui provvedimenti a trazione leghista, vedi il decreto sicurezza, Forza Italia e Fratelli d’Italia non facciano mancare il loro sostegno al governo. Questo aumenta fortemente i numeri della maggioranza, a differenza di quanto avviene sui provvedimenti 5stelle, come il decreto dignità, generalmente approvati con meno voti favorevoli. Leggi il report completo sui 6 mesi di governo