Salvini sembra aprire a Draghi premier. O forse non vuole passare a priori come un “dustruttore”. “Continuiamo a ribadire con coerenza che la strada maestra sono le elezioni – ha detto – che possono essere svolte in sicurezza e possono dare al Paese stabilità ed efficienza”. Ma “siamo persone educate e realiste e sappiamo che il Paese ha bisogno di risposte immediate e il Parlamento non può stare fermo. Draghi ci incontrerà e ascolterà. Andremo ad ascoltare, capire, proporre e valutare. A differenza della sinistra, non abbiamo pregiudizi”.
Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine del vertice del centrodestra. “Porteremo come priorità il taglio delle tasse e della burocrazia, un piano vaccinale e sanitario degno di questo nome e la giustizia”, ha aggiunto Salvini. Rispondendo a chi chiedeva quale posizione assumerà il centrodestra, il leader del Carroccio ha chiarito: “non sono abituato a dire dei sì o dei no a priori; c’è una persona che in Europa ha lavorato bene che ci vuole ascoltare, e andremo ad ascoltare”.
Fonte Public Policy