Verona: i graffiti “strappati” degli ex Magazzini Generali rivivono con esperti e un videogioco

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Graffiti Verona

Quando i muri raccontano storie, storie di firme colorate e segni ribelli che hanno pulsato nella Verona underground dagli anni Ottanta ai Duemila: un patrimonio di graffiti nato negli ex Magazzini Generali, epicentro della scena Hip Hop veronese, oggi al centro di un ambizioso progetto di valorizzazione promosso da Fondazione Cariverona in collaborazione con Urbs Picta.

L’iniziativa “Graffiti strappati e Street Art a Verona: un percorso di studio e valorizzazione” culminerà nel convegno nazionale “Graffitismo e Street Art: gestione e valorizzazione del patrimonio strappato o staccato”, in programma il 5 e 6 maggio presso la sede della Fondazione (via A. Forti 3A, Verona). Due giornate gratuite e aperte al pubblico per riflettere sul valore di questa forma d’arte urbana.

L’evento rappresenta un’occasione unica per esplorare il dialogo tra la Street Art e il mondo della conservazione, partendo dal recupero innovativo dei graffiti realizzati negli ex Magazzini Generali. Questi “pezzi”, salvati attraverso un complesso intervento di “strappo” nel 2008, costituiscono un unicum nel panorama italiano e Fondazione Cariverona li ha trasformati in un laboratorio di ricerca e formazione.

Il convegno vedrà confrontarsi storici dell’arte, restauratori, soprintendenti, studiosi e curatori sul valore estetico, sociale e culturale della Street Art e sulle sfide legate alla sua tutela e valorizzazione. Tra i relatori spiccano Michele de Mori e Sebastiano Zanetti (autori di “Verona Writers”), il pioniere KayOne, Christian Omodeo (Le Grand Jeu, Parigi), Alice Cosmai (Comune di Milano) e Paola Mezzadri (Istituto Centrale per il Restauro), tra gli altri esperti del settore.

Ma il progetto non si ferma al convegno. Seguirà un inedito workshop multidisciplinare dal titolo “Progettare un videogioco per la valorizzazione dei dipinti murali strappati”, rivolto a studenti universitari e accademici. L’obiettivo è tradurre la collezione di graffiti in un’esperienza interattiva e coinvolgente attraverso il linguaggio del game design. Il workshop si articolerà in tre giornate intensive dedicate alla digitalizzazione 2D e 3D delle opere (26 maggio), al game design e alla valorizzazione culturale (30 maggio) e alla progettazione videoludica in Unity 3D (6 giugno). La partecipazione al workshop è gratuita e a numero chiuso, previa partecipazione al convegno.

Il progetto “Visual Art Collection Management and Curating” si conferma un’iniziativa culturale dinamica, capace di offrire nuove interpretazioni del territorio e della memoria urbana. I graffiti strappati dagli ex Magazzini Generali non sono semplici opere da conservare, ma documenti vivi di una comunità e di un’estetica che ha ancora molto da raccontare.

Per ulteriori informazioni e per consultare il programma completo del convegno, è possibile visitare il sito ufficiale: https://urbspicta.org/VAC-2025