Sarà presentata martedì 8 novembre, a Venezia, l’applicazione Grmi Veneto scaturita dal progetto della Regione e Avviso Pubblico.
L’appuntamento a Palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale, nella Sala Cuoi, è dedicato all’iniziativa “Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”.
Interverranno Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Pierpaolo Romani, Coordinatore nazionale di Avviso Pubblico e Paolo Galeano, Coordinatore regionale di Avviso Pubblico e sindaco del Comune di Preganziol. L’evento sarà trasmesso in diretta dalla pagina Facebook del Consiglio regionale del Veneto-
L’App Grmi Veneto, promossa da Regione del Veneto e realizzata da Avviso Pubblico, raccoglie tutti i materiali e le informazioni sul progetto “Giornata regionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, reperibili sul sito ufficiale.
“All’interno della App – spiegano gli organizzatori -, scaricabile gratuitamente su tutti i dispositivi Apple o Android, è possibile consultare tutti i materiali didattici messi a disposizione per il percorso formativo propedeutico alla celebrazione della Giornata regionale.
Dalla bibliografia alla sitografia, dalla filmografia a tutti i lavori realizzati dagli studenti e dalle studentesse del Veneto, presentati durante le passate edizioni del progetto.
All’interno di Grmi Veneto è inoltre possibile ascoltare un podcast intitolato Storie di vittime innocenti di mafia con la voce narrante di Agnese Piola, la produzione, le interviste ed i testi del giornalista Antonio Massariolo, l’audio design di Tommaso Rocchi.
Il podcast Storie di vittime innocenti di mafia, realizzato da Avviso Pubblico grazie ai fondi della Legge regionale numero 48 del 2012 e finanziato dalla Regione del Veneto, racconta le storie di quattro persone venete uccise dalla mafia. Quattro vittime innocenti di cui abbiamo il dovere di fare memoria.
Le storie che sono raccontate nel podcast sono quelle di: Cristina Pavesi, una ragazza innocente, uccisa dalla Mafia del Brenta e dal suo boss Felice Maniero, Marco Padovani, un giovane imprenditore rapito dalla ‘ndrangheta e tenuto prigioniero per più di 160 giorni, Silvano Franzolin, un carabiniere partito dal Polesine ed ucciso per mano mafiosa nella strage della circonvallazione a Palermo, Matteo Toffanin, un ragazzo assassinato per un terribile scambio di persona dalla mafia a Padova”.