I gruppi di minoranza del Consiglio comunale hanno presentato in conferenza stampa una iniziativa di comunicazione comune che, di fatto, apre la campagna elettorale del Centrosinistra. “Rucco: cinque anni di fallimenti” è il titolo della campagna multimediale che i capigruppo Sandro Pupillo (Da Adesso in Poi), Isabella Sala (Partito Democratico), Leonardo Nicolai (Coalizione Civica), Ennio Tosetto (Vinova) e Cristiano Spiller (Per una Grande Vicenza) hanno illustrato in dettaglio: poster stradali 6×3, manifesti 140×200, 40.000 copie di una brochure distribuita postalmente e comunicazione sui social, che compariranno in città in settimana. Il tutto, incluse uscite su alcuni media, autofinanziato dai gruppi consiliari e creato graficamente dal consigliere Nicolai, che di professione fa il grafico. Si tratta di una iniziativa inedita per il Centrosinistra e di grande impatto perchè vistosa e diffusa grazie ai mezzi scelti.
“Per noi il fallimento più grande di questa amministrazione – ha esordito Pupillo – è l’immobilismo, perchè in cinque anni non è riuscita a mostrare un cambiamento tanto da intitolare l’evento di lancio della campagna elettorale del Centrodestra ‘Pensa!’, dimostrando che loro stessi si sono accorti di non aver fatto nulla.” “Lo spunto ci è venuto – ha proseguito il capogruppo di Da Adesso in Poi – dall’house organ del Comune, in cui sono magnificate le cose che fanno. Questa, però, è solo propaganda. Abbiamo quindi fatto un resoconto in una brochure, rifacendoci a quella di Rucco del 2018 in cui presentava nove promesse elettorali. Le abbiamo riprese punto per punto opponendo quelli che per noi sono altrettanti fallimenti, documentati da ritagli di quotidiani e immagini di televisioni.”
Isabella Sala del Partito Democratico ha spiegato che “Rucco: cinque anni di fallimenti” è “il nostro controcanto alla narrazione fatta dall’amministrazione grazie ai mezzi importanti (ufficio stampa, house organ, sito) che ha a disposizione. Sono venuti una sola volta e su nostra richiesta a presentare al Consiglio il bilancio delle linee programmatiche, come sarebbe obbligo statutario e regolamentare, e così abbiamo pensato di far parlare le evidenze di questi anni richiamando i punti di Rucco che poi sono diventati le linee programmatiche della Giunta evidenziando che quei nove punti sono stati molto disattesi, a cominciare dalla Sicurezza.”
Dodo Nicolai ha sottolineato che la campagna è un messaggio ai vicentini che si può sintetizzare nello slogan “è l’ora di chiudere con l’era di Rucco”. “Ma il nostro messaggio – ha aggiunto – vuole essere anche positivo perchè abbiamo inserito nelle pagine finali della brochure le proposte che abbiamo in questi anni portato.”
Ennio Tosetto, capogruppo di Vinova, ha dichiarato che “c’è bisogno di aria nuova. Si è fatta solo manutenzione ordinaria. Ricordo che l’acquisto di Palazzo Thiene lo abbiamo proposto anche noi, forse prima di Rucco. Dopo l’acquisto, sulla gestione è calato il silenzio. Noi abbiamo lanciato la proposta che diventasse il centro operativo di gestione di tutti i siti culturali della città, abbiamo fatto una riunione con tutti gli enti interessati e poi non c’è stato altro. E così è stato per molte altre cose come la Sicurezza, in cui la situazione è identica a quella del 2018. Questa è la storia dell’amministrazione Rucco, di basso profilo e dall’andamento lento.”