Di seguito la nota del Gruppo 25 Aprile del PD di Vicenza composto da Davide Giacomin, coordinatore Giovani Democratici, Angelo Tonello segretario Circolo Pd Ferrovieri/ S. Agostino, Pio Serafin già consigliere comunale e presidente commissione Cultura e Giovanni Rolando consigliere comunale
Quest’anno non potremo essere, come ogni anno, in piazza a cantare Bella Ciao tutti insieme. Lo potremo fare dalle finestre e dai balconi alle ore 15 di domani 25 aprile issando in alto il Tricolore.
Il 25 Aprile, festa della Liberazione, rinnova oggi, come ieri, il compito di salvaguardare e difendere dall’oblio quell’eredita’ di principi e valori universali sanciti dalla nostra Costituzione nata dalla Resistenza.
Contro il regime fascista intriso di violenza, criminalità, assassinio che aveva fatto tabula rasa della civiltà annientando il sistema della legalità per conquistare ed esercitare la dittatura tra macerie e tragedie, la Resistenza è stata lotta per la libertà, la giustizia, l’uguaglianza, la democrazia.
Questi valori sono stati poi inseriti nella nostra carta fondamentale dall’Assemblea Costituente con il riconoscimento giuridico dei nuovi diritti sociali di solidarietà umana che saranno i presupposti del processo democratico di elaborazione della legge creata dalla libera partecipazione dei cittadini.
Nel momento in cui l’Italia e l’intera umanità soffrono la tragedia del coronavirus e piangono le sue tantissime vittime, sorge spontaneo il ricordo della scoperta dei valori universali di solidarietà e la superiorità del richiamo al destino di una comunità che furono il carattere spontaneo e peculiare della Resistenza.
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