In tanti se lo chiedono, ma non sempre gli obiettivi raggiunti e i profitti degli YouTuber appaiono chiari a tutti. La buona notizia è che avere successo con un canale YouTube non è impossibile: l’importante è rispettare alcune regole fondamentali, tra cui essere costanti, saper coinvolgere gli utenti e proporre video di qualità. In effetti, YouTube è un’ottima alternativa per lavorare da casa e arrotondare i propri guadagni: del resto, si tratta del più grande portale video presente sul Web, supporta qualsiasi formato e possiede una community immensa (YouTube attira oltre 1 miliardo di utenti al mese, un pubblico senza eguali). Ma quali sono i metodi più validi per guadagnare con YouTube? Scopriamoli insieme!
Partnership commerciali
Negli ultimi anni, sempre più aziende si sono accorte di quanto sia importante il passaparola in Rete. E così, la maggior parte degli YouTuber, una volta ampliato il proprio bacino d’utenza, stringe rapporti commerciali con una o più aziende interessate alla promozione dei loro prodotti e servizi. Chi ha un canale con 30 mila o più iscritti potrebbe aver già ricevuto diverse chiamate da parte dei brand che desiderano essere citati all’interno dei video. Questo metodo può rivelarsi particolarmente redditizio, a patto che si rispettino alcune regole. È, infatti, necessario fare molta attenzione a non promuovere aziende e prodotti non in linea con gli argomenti trattati nei propri video e, soprattutto, bisogna evitare di pubblicizzare articoli che non si apprezzano realmente. In questo settore, l’onestà e la trasparenza sono virtù fondamentali e il pubblico non potrà che apprezzare chi rispetta tali indicazioni.
Promuovere i propri prodotti o servizi
Un altro metodo per accrescere il proprio bacino di utenza (e i propri guadagni) è collegare un e-commerce al canale YouTube. Chi ha un business attraverso il quale propone determinati articoli o servizi potrà attrarre più clienti mediante la creazione di video promozionali e prodotti ad hoc. Un’idea già utilizzata da tantissimi YouTuber più o meno noti è lanciare un logo e stamparlo su magliette, felpe, cappelli e tazze, in modo da attivare il meccanismo del passaparola e rendersi riconoscibili anche a di fuori della piattaforma. Come accennato, a farlo sono già in tanti, con particolare riferimento a coloro che si occupano di fitness, make up e moda i quali desiderano lanciare nuove linee d’abbigliamento o prodotti di bellezza.
Guadagnare con la pubblicità
YouTube consente di guadagnare anche tramite la pubblicità: non è necessario diventare influencer e promuovere un determinato prodotto o brand, ma è possibile arrotondare anche grazie ai video pubblicitari che precedono o intervallano la maggior parte dei contenuti. Questi annunci si suddividono in overlay, display e video ed il loro prezzo viene calcolato dalla piattaforma stessa, in base ai follower complessivi dello YouTuber, alla media delle visualizzazioni ottenute e alla categoria cui appartengono i contenuti proposti (ad esempio, una pubblicità inserita in un video che tratta di marketing o finanza, generalmente viene pagata di più rispetto a uno spot collegato a viaggi o tempo libero). Per inoltrare la richiesta è necessario essere maggiorenni oppure avere un tutore legale che possa amministrare i pagamenti liquidati tramite Google AdSense. Infine, è obbligatorio pubblicare contenuti che rispettino fedelmente le linee guida indicate da YouTube.
In che modo aumentare il proprio seguito su YouTube?
Come si fa a convincere le persone a guardare i propri video? Piacere o meno, spesso è una questione di interessi condivisi, eppure esistono alcuni metodi per arrivare di più e meglio ai propri visitatori.
- Innanzitutto, è fondamentale scegliere un argomento in linea con i propri interessi: è inutile o addirittura controproducente proporre video relativi a tematiche che non si conoscono a sufficienza. Un appassionato di fitness non può parlare con successo di finanza, così come un maestro di karate non è la persona più indicata per occuparsi di calcio. Essere credibili è tutto, nella vita reale come sul Web!
- Pensare ad un nome utente semplice e in grado di restare impresso nella memoria della gente: potrebbe sembrare un argomento banale, ma non lo è affatto. Anche in questo caso, vale la regola del buon senso. Alcuni nickname non sono facili da ricordare e potrebbero perdersi nei meandri della rete
- Essere originali: ciò vale per i contenuti ma anche per la forma. Non è una buona idea riciclare format già visti e rivisti.
- Essere costanti nella pubblicazione dei video: pianificare in anticipo la pubblicazione dei video aiuterà il pubblico a ricordare il giorno e l’ora in cui verranno condivisi nuovi contenuti
- Creare titoli pertinenti: il titolo di un video non serve soltanto ad attirare gli utenti, ma anche ad essere ricordato, nell’ottica di eventuali visualizzazioni successive
