Sono in molti ad usare quel tratto di strada, che da Via Braglio a Marano porta verso la Località Pisa a Malo e viceversa. Una strada che prevede il guado del torrente Leogra, quando questo è in secca, ma che fa risparmiare tempo e, per qualcuno, anche eventuali controlli. Da anni però, segnala in una nota il comitato ‘Marano Pulita’, risulta oggetto di scarichi illeciti di ogni tipo. Sversamenti a cui, in determinati casi, è stato anche appiccato il fuoco. “La storia si ripete e la zona è oramai destinata ad essere usata come una discarica nascosta. Sarà anche perché isolata in molti se ne approfittano per liberarsi facilmente di qualche carico ingombrante, in attesa che qualche piena del torrente faccia pulizia – afferma il comitato -. Non si trovano solo rifiuti di ogni tipo ma anche scarti di lavori edili e parecchio materiale derivato dalle varie attività di giardinaggio domestico, sfalci d’erba, ramaglie, foglie. E non mancano resti di bisogni fisiologici e di rapporti sessuali consumati sul posto. Sorprende poi di trovare un vero e proprio letamaio a ridosso del corso d’acqua, con tanto di sversamento liquidi. In questo caso anche l’odore, con il caldo estivo, è difficilmente sopportabile nelle vicinanze. Una situazione difficilmente risolvibile, in tempi brevi, ma che si potrebbe provare a limitare colpendo qualche incivile con l’uso, per fare un esempio, di adeguate fototrappole”.