Anche il comando provinciale della Guardia di Finanza di Vicenza celebra il 249esimo anniversario dalla fondazione della forza di polizia. L’evento dà l’occasione di fornire un report dei risultati di servizio conseguiti dal 1° gennaio 2022 al 31 maggio 2023.
GDF: IMPEGNO “A TUTTO CAMPO” CONTRO LA CRIMINALITÀ A TUTELA DI CITTADINI E IMPRESE
Nel 2022 e nei primi cinque mesi del 2023, la Guardia di Finanza di Vicenza ha eseguito oltre 5.800 interventi ispettivi e più di 530 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
CONTRASTO DELLE FRODI E DELL’EVASIONE FISCALE
Sono stati individuati 108 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al Fisco, 1.491 lavoratori in “nero” o irregolari. In tale contesto sono stati sanzionati n. 144 datori di lavoro.
I soggetti denunciati per reati tributari sono 353, di cui 11 tratti in arresto. Il valore dei beni sequestrati quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di circa 60 milioni di euro. Sono state avanzate 46 proposte di cessazione della partita Iva e di cancellazione dalla banca dati Vies nei confronti di soggetti economici connotati da profili di pericolosità fiscale.
47 interventi in materia di accise hanno permesso di sequestrare quasi 22.000 kg di prodotti energetici; centinaia i controlli sulla circolazione dei prodotti petroliferi e sulla qualità del carburante, eseguiti anche con l’ausilio del personale e del laboratorio mobile dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli berica. In tale contesto sono state accertate n. 184 violazioni alla normativa che regola la disciplina dei prezzi carburanti.
21 sono, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio nazionale in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale hanno consentito di verbalizzare 213 soggetti, rilevando 75 violazioni e la denuncia di un soggetto all’Autorità Giudiziaria.
TUTELA DELLA SPESA PUBBLICA
L’attività della Guardia di Finanza nel comparto della tutela della spesa pubblica è orientata a vigilare sul corretto utilizzo delle risorse nazionali e dell’Unione europea per la realizzazione di interventi a sostegno di imprese e famiglie.
Le direttive operative impartite per il corrente anno mirano, in particolare, al presidio dei progetti e degli investimenti finanziati con risorse del PNRR. Ciò anche in ragione del ruolo affidato al Corpo nell’ambito del sistema di governance del Piano.
Complessivamente, in tale arco temporale, i dipendenti Reparti operativi hanno svolto 273 interventi nel settore, cui si aggiungono 93 indagini delegate dalla magistratura nazionale – penale e contabile – ed europea (EPPO), al cui esito sono stati denunciati all’A. G. 26 soggetti e segnalati alla Corte dei Conti danni erariali per oltre 8,5 milioni di euro.
In materia di reddito di cittadinanza sono stati eseguiti 95 controlli, tutti selettivamente orientati grazie a mirate analisi di rischio sviluppate dalla Componente speciale, che hanno consentito di accertare contributi indebitamente richiesti e/o percepiti per oltre 700 mila euro, e denunciare 71 responsabili.
L’azione del Corpo nel contrasto ai fenomeni corruttivi e ad altri delitti contro la Pubblica Amministrazione è stata svolta facendo leva sulle peculiari potestà investigative che connotano la polizia economico-finanziaria e sviluppando indagini strutturate, di natura tecnica, finanziaria e patrimoniale, volte a ricostruire le regie criminali e il ruolo dei soggetti coinvolti.
CONTRASTO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA ED ECONOMICO-FINANZIARIA
In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 11 interventi, che hanno portato alla denuncia di 38 persone, di cui 1 tratto in arresto, e al sequestro di beni per un valore di circa 800 mila euro.
Sono state approfondite oltre 360 segnalazioni di operazioni sospette.
In materia di reati fallimentari e del codice della crisi d’impresa i beni sequestrati ammontano a 1,5 milioni di euro su un totale di patrimoni distratti di oltre 7 milioni di euro. 60 soggetti verbalizzati, di cui 1 in stato d’arresto.
In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 25 soggetti.
Sono stati eseguiti, poi, circa 1.000 accertamenti a seguito di richieste pervenute dai Prefetti della Repubblica, la maggior parte dei quali riferiti alle verifiche funzionali al rilascio della documentazione antimafia.
Nel periodo in esame, i dipendenti Reparti del Corpo hanno sequestrato circa 75 kg di sostanze stupefacenti, in prevalenza costituite da marijuana, hashish e cocaina, denunciando all’A.G. 45 soggetti (di cui 15 in stato di arresto) e segnalandone 83 ai Prefetti.
Il contrasto ai traffici illeciti, in generale, viene assicurato anche nell’ambito del Servizio “117”, oggetto di recenti interventi in campo operativo, addestrativo e tecnico-logistico, finalizzati a incrementare la prontezza operativa e l’efficacia d’intervento delle pattuglie sul territorio, a riscontro delle segnalazioni del cittadino.
Sul versante della tutela del mercato dei beni e dei servizi, sono stati eseguiti 147 interventi, sviluppate 25 deleghe dell’Autorità Giudiziaria e denunciati 30 soggetti. A seguito di tali attività sono stati sottoposti a sequestro circa 2 milioni di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.
OPERAZIONI DI SOCCORSO E CONCORSO NEI SERVIZI DI ORDINE E SICUREZZA PUBBLICA
Nel quadro della più ampia missione di concorso alla sicurezza interna ed esterna del Paese, la Guardia di Finanza assicura un’ampia azione di contrasto ai traffici illeciti di stupefacenti, rifiuti, armi ed esseri umani, spesso di dimensioni internazionali.
Le attività si sviluppano attraverso articolate indagini di polizia giudiziaria, avviate e portate avanti anche ricorrendo alla collaborazione con Paesi esteri, nonché mediante il pattugliamento da parte del dispositivo aeronavale del Corpo.
L’impegno concorsuale del Corpo nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica continua ad essere garantito nell’ambito della gestione delle manifestazioni pubbliche e di eventi di particolare rilevanza.
Oltre 2.800 gli equipaggi messi in campo negli ultimi 18 mesi, sia nel quadro degli autonomi servizi di pattugliamento e contrasto ai traffici illeciti, sia nell’ambito dei dispositivi di ordine e sicurezza pubblica predisposti dal Sig. Questore. A questi si aggiungono 1.700 pattuglie impegnate in servizi di polizia giudiziaria, anche d’iniziativa.
Numerose, infine, sono state le attività poste in essere dai dipendenti Reparti operativi con il supporto della Sezione aerea di Venezia, al fine di garantire una adeguata cornice di sicurezza anche per i cittadini e gli avventori delle zone interessate dalle attività d’istituto.