In occasione della notte delle streghe, in calendario il 31 ottobre e chiamata secondo tradizione prima irlandese e poi angloamericana Halloween, che anticipa anche in Italia il giorno dei morti, quello dei caduti, e in generale un periodo oscuro, lento, riflessivo, legato al passato, ameno fino a Natale, l’associazione Unpli Veneto organizza “Veneto spettacoli di mistero”, una serie di eventi legati ai luoghi più misteriosi nelle sette province del Veneto.
In città e provincia si inizia già sabato 26 e domenica 27 con il “weekend del mistero”. Sabato 26 ottobre a Lonigo si terrà l’evento “l’alchimista”, alle ore 20:45 presso il Teatro Parrocchiale Bagnolo, uno spettacolo comico, frizzante e misterioso nel quale l’Archibugio, Compagnia Teatrale Leonicena, ci farà riscoprire quel “caos organizzato” che è il suo marchio di fabbrica.
Il Comitato Provinciale UNPLI Vicenza presenta il mistero della cupola di Aracaeli.
La Chiesta di Santa Maria in Araceli è uno dei pochissimi esempi di edifici religiosi barocchi a Vicenza. Il progetto risale al 1672 ed è opera dell’architetto modenese Guarino Guarini, anche se per molto tempo fu attribuito a Carlo Borella. L’autore del progetto non è l’unico mistero di questa chiesa, innovativa nell’architettura urbana di quel tempo nella città berica. Anche l’imponente cupola che si può ammirare dall’interno nasconde in realtà un “segreto”: le sue dimensioni non corrispondono infatti a quelle della cupola metallica visibile dall’esterno. Tra le due strutture è inframmezzato uno spazio vuoto che permetto il passaggio ai più ardimentosi. La visita consentirà, a chi lo vorrà, di scoprire questo recondito antro ricco di sorprese inaspettate.
Villaverla, “Delitto in via Ghellini”.
Per diversi secoli si è creduto che Villa Ghellini fosse una villa seicentesca che non avesse nulla da raccontare: enormi stanze vuote piene solo dei sogni di una potente Famiglia, di fatto mai avverati. Ma se invece vi dicessimo che quelle stanze non sono mai davvero state abbandonate? Se vi dicessimo che tra i suoi corridoi si nasconde un assassino? Per una notte, Villa Ghellini tornerà a rivivere ed i personaggi che nel corso dei secoli l’hanno abitata vi porteranno alla scoperta del suo misterioso passato. Un viaggio nel tempo tra segreti, storia, cultura e tradizioni di un tempo lontano che ancora oggi persiste.
Doppio appuntamento: ore 18:00 e ore 23:00
Visita immersiva di Villa Ghellini.
L’ambizione dei Conti Ghellini di ricreare una Versailles nel cuore di Villaverla nel vicentino fu infranta ancora prima che questa potesse essere completata. Ciò che però ci è stato lasciato in eredità è un piccolo gioiello dell’Arch. Pizzocaro, allievo del Maestro Palladio, che in diverse occasioni in passato ha funto da dimora e riparo per molte persone. Un edificio quindi pregno di storia che per una notte tornerà a rianimarsi grazie a degli attori che riporteranno in vita personaggi che realmente hanno abitato quelle mura e inscenando frammenti di realtà di guerra che per diversi anni hanno visto Villa Ghellini come protagonista. Una visita animata e attiva dove, oltre ai rimandi storici e culturali del paese, non mancheranno il mistero e riferimenti a tradizioni enogastronomiche locali.
Saranno inoltre presenti animazioni e intrattenimento anche per i più piccini e uno stand enogastronomico aperto per tutta la durata dell’evento.