Hangar Palooza Festival a Vicenza: musica, talk ed eventi vari al Parco della Pace

918
hangar palooza festival
Da sinistra: Marco Furegon (Jamrock), Alberto Vignato (Spiorock), Fantin, Zilio, Nicolai,Marco Bari (Jamrock), Luca Di Guida (Lumen), Andrea Comparin (From Disco To Disco), Nicola Tonello (Riviera Folk)

A Vicenza arriva Hangar Palooza, il Festival dei Festival. Per la prima volta il Parco della Pace ospiterà un grande evento. Per tre giorni, venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 il più grande spazio verde della città sarà aperto in via straordinaria ininterrottamente dalle 7 di mattina alle 4 di notte. Saranno 55 le ore dedicate agli eventi, 30 le ore di musica, 5 i dibattiti e le conferenze programmate. Più di 24 ore di mercati alimentari e artigianali.

Hangar Palooza Festival è organizzato dal Comune di Vicenza e dal Coordinamento Festival di Vicenza che riunisce le sei feste rock che per tradizione animano l’estate in città: Jamrock, Lumen, Riviera Folk, Ferrock, From Disco To Disco e Spiorock.

Musica live e dj set, dibattiti, cineforum, workshop, jam session, concerti all’alba, spettacoli busker, writer, mercatino artigianale e biologico, truck food si svolgeranno nei due hangar all’ingresso del parco e nella vicina area esterna dove verrà allestito un grande palco coperto per continuare la festa anche in caso di pioggia.

In concomitanza con Hangar Palooza Festival, domenica 15 ottobre 2023, è organizzata anche la Domenica ecologica, a cura dell’assessorato all’ambiente che prevede eventi che collegheranno il quartiere Italia con il Parco della Pace.

Il Festival prenderà il via ufficialmente venerdì 13 ottobre a partire dalle 18 dopo l’inaugurazione. La prima ad entrare al Parco della Pace, nella mattinata di venerdì, sarà però una rappresentanza degli alunni delle scuole primarie della città a cui l’amministrazione vuole dare la possibilità di visitare e conoscere il grande spazio verde, di partecipare ad attività di animazione e di assistere alle proiezioni del CineClub a cura del Cinema Odeon.

Saranno tre le aree dedicate alla musica: il palco principale all’esterno dell’hangar 1, il secondo palco sotto l’hangar 2 e il terzo all’interno dell’hangar 1 il”volo stage” dedicato ai dj set.

Alle 2 di notte le porte del parco chiuderanno, ma le iniziative proseguiranno in orario notturno per chi ha prenotato, sia venerdì che sabato, con la possibilità di assistere alla visione di pellicole cinematografiche fino alle 4.

La mattinata di sabato 14 ottobre si aprirà con i concerti all’alba, jam session, lezioni di yoga, e poi dibattiti, visite guidate al parco che nel pomeriggio si potrà percorrere anche con il trenino. Non mancheranno animazione per bambini ed esibizioni di writer.

Anche lo sport sarà un’ingrediente importante della manifestazione: ci si potrà cimentare nel tiro con l’arco, navigare in canoa e partecipare ad attività con la collaborazione della società di atletica e di rugby.

Ci sarà la possibilità di fermarsi a pranzo e cena grazie alla presenza dei truck food con prelibati piatti da assaporare in compagnia. E poi degustazioni di prodotti locali, naturali e biologici.

All’ingresso al Parco della Pace durante i tre giorni, a partire dalle 18, sarà richiesto 1 euro a copertura delle spese. Sarà a disposizione un parcheggio e anche in questo caso verrà richiesto un piccolo contributo, sempre per sostenere le spese di organizzazione.

L’intenzione è comunque quella di incentivare l’arrivo al parco a piedi o in bicicletta o con l’autobus (è disponibile la corsa numero 9, orari al link https://www.svt.vi.it/sites/default/files/2023-09/invernale-2023-2024-9.pdf).

I tre giorni di festival vedranno il coinvolgimento di oltre 100 volontari. Decine di associazioni, cooperative e gruppi sono coinvolti per la buona riuscita dell’iniziativa tra cui Cinema Odeon che cura il CineClub, Casa di cultura popolare Vicenza, Coldiretti Vicenza, Cooperativa insieme, Legambiente Vicenza, Lipu Vicenza, WWF Vicenza, Working Title Film Festival- Festival del Cinema del Lavoro , Non dalla guerra e numerose società sportive e realtà commerciali del territorio tra cui Birrone – Birrificio Artigianale Agricolo Vicenza, Blunt Skateshop, Zebra – Multimedia Immersive Solutions, Develon.

Le attività a numero chiuso richiedono la prenotazione (gestita dal Gruppo Develon) che sarà attivata sul sito del Festival http://www.hangarpalooza.it/ dove verrà messo a disposizione il programma completo.

Nei prossimi giorni saranno svelati i nomi dei musicisti che si esibiranno.

L’iniziativa è stata presentata oggi dall’assessore alle politiche giovanili Leonardo Nicolai e dall’assessore all’istruzione Giovanni Selmo, con i rappresentanti del Coordinamento Festival di Vicenza. Erano presenti anche l’assessore alla cultura, al turismo e alle attrattività della città Ilaria Fantin e l’assessore ai grandi eventi Leone Zilio.

«Quanto accaduto negli ultimi due mesi è qualcosa di dirompente – ha annunciato l‘assessore alle politiche giovanili Leonardo Nicolai -. Da anni avevo un sogno: organizzare il Festival dei festival e farlo coinvolgendo le feste rock cittadine. E oggi ce l’abbiamo fatta dimostrando che con il lavoro di squadra possiamo riuscire ad attirare a Vicenza importanti artisti. Il nostro obiettivo è fare in modo che Vicenza diventi “la città dei festival” – non più la “città delle feste rock” – e questa prima edizione di Hangar Palooza sarà l’incipit di una rassegna che vorremmo far durare negli anni. Ci siamo rimboccati le maniche è, nonostante il poco tempo, siamo riusciti ad organizzare un simile evento mettendo in campo professionalità, competenze e capacità considerevoli che vanno ben oltre a quanto è necessario per coordinare un evento giovanile, tipologia a cui spesso le feste rock sono state ricondotte. È un messaggio importante – prosegue Nicolai – per una città spesso inconsapevole delle risorse e del dinamismo che la caratterizza. E lo è soprattutto per il Parco della Pace, a dimostrazione che quando si uniscono le forze si può dar vita a qualcosa di completamente inaspettato e inatteso. Decine di associazioni e realtà hanno organizzato un festival di livello europeo, con una programmazione quasi ininterrotta 24 ore su 24, rivolta ad un pubblico assolutamente eterogeneo. Con Hangar Palooza l’ambizione è di far sognare un futuro diverso alla città, sia per il Parco della Pace, per cui i modi di scoprirlo saranno tantissimi e variegati, sia per i festival estivi, che oggi si arricchiscono di una nuova offerta che speriamo diventi un riferimento anche oltre i confini della nostra provincia.»

«È importante che il Festival inizi coi bambini, perché saranno coloro che vivranno il parco e lo vedranno crescere nel tempo, accompagnando lo sviluppo dei suoi alberi e della sua biodiversità – ha spiegato l’assessore all’istruzione Giovanni Selmo -. Abbiamo invitato a partecipare un gruppo di alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria di ogni istituto comprensivo della città che non hanno mai visto il Parco “com’era prima”, non hanno vissuto il percorso che ha portato alla sua realizzazione e vorremmo che si facessero interrogare dalle sue possibilità. Vivranno una visita alla scoperta della flora e della fauna, conosceranno la storia del luogo e del suo nome, con un momento conviviale e di scambio. L’obiettivo, poi, è che questi ambasciatori possano raccontare e riaccompagnare al parco genitori e amici durante il Festival: consegneremo, infatti, a ciascuno di loro un buono per una corsa nel trenino che percorrerà una parte del parco.»

Per informazioni

http://www.hangarpalooza.it/

https://www.facebook.com/hangarpalooza.vicenza

https://www.instagram.com/hangarpalooza/

Qui tutti i comunicati ufficiali del Comune di Vicenza