I calciatori del LR Vicenza sono tornati a scuola per un giorno, con tanto di regalo per gli studenti di H-International School (H-IS). Mercoledì 7 e giovedì 8 novembre si sono dati appuntamento alle scuole internazionali di H-FARM di Vicenza e Rosà per un’iniziativa che unisce sport, educazione e territorio. Nasce con questo spirito il progetto, promosso da H-IS e LR Vicenza, di regalare a tutti gli studenti l’abbonamento per la stagione calcistica, che darà l’opportunità agli studenti e alle loro famiglie di riscoprire le domeniche allo stadio.
Saranno così più di 460 i bambini e ragazzi di H-International School che potranno assistere alla gara in casa, allo stadio Romeo Menti, contro la Sambenedettese del prossimo 11 novembre e tifare così per i biancorossi per tutto il campionato, accompagnati dai loro genitori e parenti. È riservato infatti un prezzo agevolato per gli accompagnatori dei piccoli abbonati, che potranno accedere al settore dei Distinti in una zona riservata con vista sullo spettacolo della Curva Sud. «Questa iniziativa ci rende particolarmente felici – spiega Riccardo Donadon, founder e CEO di H-FARM – È un modo per creare un legame tra la squadra di calcio della città e le sue due scuole internazionali. Abbiamo una sede a Rosà e Vicenza che sono due poli importanti per questo territorio e che in qualche modo vogliamo rappresentare come riunite nella nostra scuola». A consegnare le tessere di abbonamento sono stati direttamente i giocatori del LR Vicenza: nella sede di Rosà sono stati ospitati il capitano di origine rosatese Nicola Bizzotto, Nicolò Bianchi, Matteo Grandi e il direttore generale Paolo Bedin, mentre in quella di Vicenza si sono presentati il vice capitano Stefano Giacomelli, Andrea Bonetto e Andrea De Falco. Assieme a loro i presidi delle due scuole, Alessandra Chiovati per Vicenza e Caterina Pattanaro per Rosà , con il coordinatore didattico del gruppo H-IS, Mauro Bordignon.
Le scuole internazionali di H-FARM, con percorso IB, sono uniche nel panorama educativo grazie all’attenzione posta al digitale e agli strumenti tecnologici che gli studenti utilizzano fin da bambini. Riconosciute a livello internazionale grazie al loro approccio innovativo, dal 2017 sono presenti anche a Vicenza e Rosà , con più di 400 studenti, oltre alle sedi di Treviso e Monza.