Renzo diventa per affari (bianco)Rosso anche se proprio lui disprezzò Mario Petrone per aver osato cambiare maglia

329

Renzo Rosso da ventanni proprietario del Bassano Virtus 55 Soccer Team sta cambiando club così come cambia una linea di jeans: magari anche indispettito dalla mancato supporto comunale al progetto di uno stadio suo per la città del Ponte ma, soprattutto, sulla base del molto maggiore ritorno di immagine della piazza storica di Vicenza e di un calcolo, quindi, imprenditoriale abbandona i bassanesi e diventa biancoRosso. I tifosi del Lane esultano visto che nessun vicentino doc ha messo mano al portafoglio, ma quando mai lo hanno fatto?, e i bassanesi masticano amaro.

Eppure pochi anni fa il patron della Diesel per bocca del figlio Stefano (con lui nella foto), presidente del club calcistico, aveva stroncato con sincero disprezzo un allenatore, Mario Petrone, che aveva fatto bene con i giallorossi ma aveva osato firmare il contratto con un altro club preferito alla corte del re dei jeans.

Se Petrone aveva offeso i colori bassanesi solo perchè accettava una proposta professionale per lui migliore, caro padre del presidente Stefano lei non ha offeso gli stessi colori non solo scegliendo un progetto imprenditoriale per lei migliore ma anche decidendo ci cambiare i colori del Bassano: “studieremo una magia di sicuro biancorossa ma con un po’ di gallo!”.

Che pena? No, è sempre un calcolo per chi fa affari che si tratti della squadra del cuore, dei tifosi non suo, o dei costi e dei ritmi di produzione…